“Sequestro di persona a scopo di estorsione”, otto persone in manette 

24 novembre 2014 | 12:00
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“Sequestro di persona a scopo di estorsione”, otto persone in manette 

Un commerciante ambulante di 38 anni, era stato trattenuto, legato a una sedia per un debito di seimila euro

Il Faro on line – I militari della Stazione Carabinieri di San Felice Circeo e del NORM della Compagnia di Terracina – a conclusione di una serrata attività investigativa condotta in sinergia – hanno arrestato, nel tardo pomeriggio di ieri, tre cittadini extracomunitari, tutti incensurati, nella flagranza del reato di “sequestro di persona a scopo di estorsione” in concorso.

La tempestività dell’intervento del personale operante, attivatosi a seguito delle grida d’aiuto udite da alcuni residenti della località “Fontana Copella”, permetteva di individuare l’abitazione sospetta e di rintracciare, al suo interno, un commerciante ambulante di 38 anni, che era stato lì trattenuto, con la forza, dalla sera prima, legato ad una sedia, da otto cittadini stranieri di sua conoscenza. Lo stesso malcapitato, dopo essere stato liberato, ha detto ai militari operanti vari particolari utili all’identificazione dei suoi sequestratori, che pretendevano la somma di euro 6.000 per la sua liberazione.

Tale denaro, circa un anno prima, era stato consegnato all’ambulante dagli otto arrestati, affinché, tramite l’intermediazione di alcune agenzie abilitate, provvedesse a perfezionare la pratica per il rilascio della documentazione valida per il loro l’espatrio.

L’istruttoria, tuttavia, non andava a buon fine, ingenerando il desiderio di rivalsa poi sfociato nella violenta pretesa di restituzione della somma. I primi tre carcerieri, sorpresi all’interno dell’abitazione, venivano pertanto arrestati in flagranza di reato, mentre altri due venivano rintracciati e fermati, poco dopo in San Felice Circeo.

Le ulteriori attività d’indagine consentivano, infine, di localizzare a Terracina, a bordo di un furgone con il quale si stavano per dare alla fuga, gli ultimi tre aguzzini, sottoposti anch’essi a fermo di Polizia Giudiziaria.