Nuovo atto aziendale, conferenza dei sindaci della Provincia di Latina

4 dicembre 2014 | 00:20
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Nuovo atto aziendale, conferenza dei sindaci della Provincia di Latina

La Penna: “con quest’atto aziendale, la Regione intende sviluppare e migliorare l’offerta sanitaria nel nostro territorio”

Il Faro on line – In riferimento all’approvazione da parte della conferenza dei sindaci della Provincia di Latina del nuovo atto aziendale presentato dal Direttore generale Caporossi, riportiamo il commento del segretario provinciale Salvatore La Penna. “Nonostante gli anatemi di alcuni leader del centro destra, la riorganizzazione dei servizi sanitari nella Provincia di Latina trova la Conferenza dei Sindaci favorevole. L’approvazione dell’atto aziendale con solo sei astenuti e nessun voto contrario, testimonia che quando c’è concertazione e dialogo, quando si agisce nell’interesse generale e si lavora nel rispetto e nel riconoscimento reciproco, alla fine prevalgono comportamenti di grande maturità.

Finalmente si è chiusa una stagione, quella della gestione Polverini, in cui ci sono stati tagli e forti penalizzazioni nei confronti del nostro territorio ed in cui l’atto aziendale era uno strumento teso a garantire più che le esigenze dell’utenza, il mantenimento di posizioni nella macchina amministrativa dell’azienda. L’atto aziendale si è presentato fin da subito come un documento innovativo, impostato sull’esigenza di  favorire un’erogazione a rete ed integrata dell’offerta socio-sanitaria.
Il confronto fra i vertici aziendali e la Conferenza dei Sindaci ha permesso un ulteriore pacchetto di emendamenti e provvedimenti che hanno migliorato in alcuni punti la proposta generale di riorganizzazione dell’offerta sanitaria, in particolar modo con gli interventi sui presidi ospedalieri di Formia e Fondi.  
Infatti oltre a valutazioni di carattere metodologico e politico, va sottolineato come con quest’atto aziendale, la Regione intenda sviluppare e migliorare l’offerta sanitaria nel nostro territorio, fatto evidente al di là delle appartenenze politiche e riscontrabile nel quadro di investimenti  previsto: L’organizzazione a rete che punta ad un offerta integrata dei servizi sanitari, la divisione in dipartimenti per consentire una migliore copertura ed omogeneità territoriale, la salvaguardia dei quattro ospedali di Latina, Formia, Fondi e Terracina con gli investimenti sull’ospedale Santa Maria Goretti Dea II° livello e Formia Dea I° Livello, l’apertura delle Case della Salute di Sezze – Priverno Cori, Gaeta e Minturno, rappresentano gli emblemi di una nuova visione delle politiche di assistenza basata sulla valorizzazione delle risorse presenti nel territorio.

Un atto di discontinuità rispetto alla gestione Polverini, riscontrabile anche nell’aumento dei posti letto a disposizione. In questo senso il Partito Democratico continuerà a sostenere, cosi come ha già fatto, la necessità di mantenere un’offerta sanitaria efficace attraverso la salvaguardia di tutti i presidi ospedalieri, il perfezionamento della gestione dell’emergenza-urgenza ed un’ organizzazione capillare ed integrata dei servizi sanitari nel territorio, ispirata ai principi dell’efficienza, della trasparenza e del contenimento dei costi amministrativi”.