Positivo incontro tra i vertici di Acanthus e il sindaco Cozzolino

4 dicembre 2014 | 00:20
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Positivo incontro tra i vertici di Acanthus e il sindaco Cozzolino

Astolfi (Presidente Acanthus): “Cozzolino vuole sbrogliare l’impasse del polo termale” 

Il Faro on line – “Ieri abbiamo avuto un incontro con il sindaco Cozzolino, sul tavolo di lavoro ovviamente la questione del Polo Termale Acanthus che è stata da noi presentata con dovizia di particolari portando con noi l’intero fascicolo del progetto e tutti i suoi sviluppi. Da parte del sindaco abbiamo riscontrato massimo interesse e la disponibilità a lavorare concretamente affinchè questo innovativo progetto, che fa capo alla nostra realtà, possa vedere la luce quanto prima. La volontà che il sindaco ci ha dimostrato è quella di lavorare per sbrogliare l’impasse.

I lavori del Polo Termale, per degli assurdi ostacoli burocratici tipici del sistema Italia, ad oggi ancora non sono iniziati e la volontà espressa ieri dal primo cittadino di Civitavecchia è quello di lavorare affinchè si possa sbloccare questo stand by che è dannoso per la città, la sua economia e il suo sviluppo. Parliamo, è bene ricordarlo, del Polo Termale più grande d’Europa”, lo scrive in una nota l’avvocato Giuseppe Astolfi Presidente di Acanthus. 

“Il sindaco Cozzolino e i suoi più stretti collaboratori si sono resi disponibili a studiare in maniera approfondita tutti i documenti che ci riguardano, sono inoltre consapevoli che il Polo Termale che abbiamo in mente e che sta attirando capitali nazionali ed esteri, è un progetto che può positivamente rivoluzionare il destino di Civitavecchia.
Abbiamo infatti raggiunto un accordo con le principali sigle sindacali affinchè una volta iniziati i lavori vengano coinvolti aziende, maestranze e realtà di questo territorio. Parliamo, è bene ricordarlo, di un progetto che tra occupazione diretta e indiretta, temporanea e indeterminata, può generare fino a 6mila posti di lavoro”, spiega Astolfi. 

“I privati, gli imprenditori e i sindacati a questo punto hanno fatto la loro parte, ora è il turno di chi amministra questo territorio lavorare per sbloccare la situazione considerando che da parte nostra, e questo lo ripetiamo da anni, tutte le carte sono in regola”, conclude il Presidente di Acanthus. 

Per informazioni Michele Ruschioni Ufficio Stampa Acanthus 3289551503 ruschionimichele@gmail.com