Mafia Capitale, revoca degli appalti alla Cooperativa sociale 29 Giugno

6 dicembre 2014 | 00:30
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Mafia Capitale, revoca degli appalti alla Cooperativa sociale 29 Giugno

Sel accoglie con favore la procedura cautelativa dell’amministrazione che sospende 433mila euro

Il Faro on line – Il X Municipio di Roma Capitale ha sospeso tutte le procedure negoziali in corso, alla luce dell’ inchiesta della Procura della Repubblica di Roma che coinvolge, tra gli altri, il mondo della cooperazione e dell’impresa.

Il provvedimento viene assunto all’indomani delle polemiche suscitate dalla pubblicazione dalle intercettazioni dei Carabinieri (Informativa finale Ros, II reparto, pagg. 934 e successiva) all’interno della maxi-operazione “Mondo di mezzo”. Il colloquio intercettato è tra il presidente della Cooperativa Sociale “29 giugno”, Salvatore Buzzi, e la sua compagna, Alessandra Garrone, ai quali è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere. “Questa decisione – fa sapere l’amministrazione – è stata adottata tenuto conto che il territorio del X Municipio è stato interessato, anche nel recente passato, da rilevanti indagini di natura penale relativa al ruolo svolto da organizzazioni criminali di stampo mafioso”.

“A tutela dunque della cittadinanza e della onorabilità  di questa amministrazione – continua il comunicato – sono state avviate le procedure per una ulteriore verifica delle gare di appalto, per la trasparenza e la legalità . Inoltre, la Direzione ambiente e territorio del X Municipio ha revocato gli appalti alla Cooperativa sociale 29 giugno, relativi al servizio di pulizia, manutenzione ordinaria e straordinaria del lotto 2 della spiaggia libera di Castelporziano, e quello delle potature di via di Castelfusano e della via del Mare”.

Giusta la revoca degli appalti alla Cooperativa sociale 29 giugno secondo il Circolo SEL “Casa della Sinistra X Municipio”, alla luce dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma, accoglie con favore sia la decisione del X Municipio di Roma Capitale di sospendere in via cautelativa tutte le procedure negoziali in corso, sia la decisione della Direzione ambiente e territorio del X Municipio di  revocare gli appalti alla Cooperativa sociale 29 giugno.

Il Circolo SEL “Casa della Sinistra X Municipio” ritiene queste decisioni necessarie al fine di tutelare cittadini e Amministrazione in difesa della legalità e della trasparenza. Siamo convinti che per eliminare ogni traccia di malaffare e compromissione sia doveroso intraprendere azioni sinergiche fra Istituzioni, Procura e soggetti politici presenti nei consigli elettivi.

“Chiediamo alle Istituzioni e alle forze politiche – scrivono glissando forse un po’ troppo sul fatto che così dicendo lo chiedono in primis a se stessi – di vigilare e tutelare tutti i lavoratori e le lavoratrici che, a causa della revoca degli appalti, potrebbero trovarsi senza occupazione o peggio senza retribuzione”.

“Pensiamo – concludono – che in una situazione di emergenza straordinaria come questa, siano necessari strumenti straordinari di contrasto alla criminalità e alle infiltrazioni criminali, ma anche di tutela per tutte quelle persone che rischiano di pagare per colpe che non hanno”. 

 D.T.