Il Comitato per la legalità contro l’affidamento diretto dei lavori straordinari di potatura

13 dicembre 2014 | 12:30
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Il Comitato per la legalità contro l’affidamento diretto dei lavori straordinari di potatura

“La nostra città è ormai sempre più l’Università degli affidamenti diretti”

Il Faro on line – Il comitato per la legalitá informa: “La nostra cittá é ormai, sempre più “l’Università degli affidamenti diretti”, cioé degli appalti senza selezione per la scelta del contraente, come invece richiederebbe il codice degli appalti. Si tratta di una moda che, qui da noi, non subisce alcuna flessione, nonostante le notizie allarmanti di cui si apprende sulla cronaca dei giornali, che dovrebbero invitare a maggiore cautela, specialmente se si tratta di affidamenti ricorrenti, cioé con le stesse imprese con le quali l’amministrazioni ha rapporti costanti e continuativi (rif. norma anticorruzione) In particolare, il Comune di Ladispoli, con un determinazione del 27 novembre scorso decide di effettuare lavori straordinari di potatura e, vista l’urgenza, li affida, in modo diretto, come estensione di un contratto precedente per un valore di
€ 84.043,00″.

Si precisa, “Nell’atto si legge che, con l’approssimarsi della stagione invernale, il Comune deve procedere alla potatura e/o abbattimento di diverse essenze vegetali ad alto e medio fusto presenti nel territorio comunale, nonché al ripristino di alcuni arredi ed impianti di irrigazione danneggiati. L’atto prosegue, detti lavori, essendo riconosciuti come manutenzione straordinaria, non sono ricompresi nell’appalto del servizio di gestione del verde pubblico del Comune di Ladispoli, […] il quale prevede, allo scopo, la possibilitá di affidare alle medesime imprese forniture e prestazioni straordinarie da computare agli stessi patti e condizioni contrattuali”.

“Non comprendiamo come mai non siano state incluse nell’appalto. Il Comitato, esercitando un diritto che la legge riconosce, ha inoltrato al Segretario comunale una richiesta di verifica dell’atto, proprio in ragione della modalitá di affidamento e della fragilitá delle motivazioni, anche in corrispondenza del valore”.