Velli (M5S): “Il rappresentante di Oipa ha smentito l’Assessore Poggi e la sua lettera” 

13 dicembre 2014 | 00:15
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Velli (M5S): “Il rappresentante di Oipa ha smentito l’Assessore Poggi e la sua lettera” 

Convenzione con le guardi eco zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA)

Il Faro on line – “In molti Comuni Italiani è stata stipulata una Convenzione con le guardi eco zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA). Queste sono a tutti gli effetti pubblici ufficiali autorizzati a fare multe per reati amministrativi e penali che riguardino gli animali e la loro tutela, nominate su dispositivo del Presidente della Repubblica e decreto Prefettizio. Le guardie eco zoofile sono volontari che prestano la loro opera su tutto il territorio nazionale, e la Convenzione standard stipulata solitamente con i Comuni, ha semplicemente lo scopo di consolidare la loro presenza sul territorio comunale e definire su quale voce del bilancio comunale devono essere versate le multe riscosse” – afferma Fabiola Velli portavoce M5S.

“L’OIPA e le sue guardie ecozoofile sono in grado di svolgere molte altre attività inerenti la protezione e la salvaguardia degli animali, che necessitano però di un contributo economico da parte dell’Amministrazione Comunale che le richiede – conrtinua la velli.
Il 20 novembre 2014 anche l’Amministrazione Comunale di Fiumicino ha sottoscritto una Convenzione con OIPA, così, come scritto in una lettera ai Consiglieri Comunali da parte dell’Assessore Poggi, che ha specificato nero su bianco e in carattere stampatello che tale Convenzione era a titolo assolutamente gratuito.
Sfortunatamente però, nella Convenzione e nei documenti allegati (Progetto e Protocollo d’Intesa) sono state elencate non solo le attività standard di controllo e sanzione che vengono svolte gratutitamente, ma anche le altre attività per le quali viene richiesto al Comune un contributo economico”.

“L’equivoco – conclude il consigliere –  è emerso nella Commissione Diritti degli Animali del 9 dicembre quando il rappresentante di OIPA ha specificato che non tutte le attività elencate nell’accordo erano gratuite, smentendo di fatto l’Assessore Poggi e la sua lettera.
Dopo 2 riunioni di Commissione e diverse ore di discussione si è finalmente sbrogliata la matassa ed è stato deciso di rifare l’accordo eliminando dall’elenco le attività a pagamento. Il malinteso è stato generato dalla Delibera di Giunta, che elencando nelle premesse tutte le possibili attività e non solo quelle gratuite, ha indotto in errore i funzionari che da quella stessa Delibera hanno preso le disposizioni di base. Magari se il giorno in cui è stata fatta la Delibera di Giunta l’assessore Poggi fosse stata presente, tutto questo pasticcio si sarebbe potuto evitare e non si sarebbero dovute annullare 2 Determine Dirigenziali perdendo un sacco di tempo”.