Lavori S. Agostino, stato e condizioni di agibilità

17 dicembre 2014 | 19:00
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Lavori S. Agostino, stato e condizioni di agibilità

Cobas: “Richiesta una verifica rispetto alla normativa sulla Tutela della  Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro”

Il Faro on line – Cobas Asl Rmd segnala e denuncia la difficile situazione che è venuta a crearsi all’interno del Presidio S. Agostino a seguito dell’esecuzione dei lavori di ristrutturazione finalizzati alla realizzazione della “Casa della Salute”.
Da diverse segnalazioni ricevute risulterebbe, infatti, che, durante la fase di esecuzione dei lavori suddetti, si stiano verificando non poche difficoltà e disagi, non solo alle operatrici e agli operatori che lì vi lavorano, ma agli stessi cittadini/utenti che si recano presso la struttura per usufruire dei vari servizi presenti al suo interno.                                 Risulterebbe, infatti, che le polveri, i forti odori, i rumori e l’assenza di un’istantanea e adeguata pulizia e sanificazione degli ambienti stiano causando, particolarmente a coloro, come le lavoratrici e i lavoratori che sono, per i tempi di lavoro, maggiormente esposti, notevoli problemi tra cui fastidi e irritazione alle mucose, agli occhi, alla gola e alle vie respiratorie.             

Il Cobas Asl Rmd, pertanto,  nell’esprimere, profonda preoccupazione per lo stato e le condizioni sopra rappresentate, chiede, nel rispetto delle norme per la sicurezza e la tutela delle condizioni di igiene, salubrità e decoro che, necessariamente, devono essere garantite nei luoghi di lavoro, nonché di quelle riguardanti gli obblighi riferibili alle misure per la Salute e la Sicurezza nei cantieri Temporanei e Mobili e di tutte quelle (D.Lgs.81/08) l’immediata verifica delle condizioni e dello stato sopra rappresentato.       

In merito ai lavori di “ristrutturazione” del presidio S. Agostino – continua il comunicato Cobas –  non può, inoltre, non rilevare le modalità e la stessa tipologia con le quali tali lavori si stanno effettuando, rappresentando, peraltro, anche un notevole costo per le risorse pubbliche, ritenendo che, gli stessi, non rispondano alle reali ed effettive esigenze strutturali e a quegli interventi manutentivi realmente necessari, soprattutto, in considerazione del fatto che la struttura presenta visibili problemi di usura, deterioramento, e infiltrazioni di acqua e presenza di spifferi al suo interno, in particolar modo, durante eventi atmosferici avversi.

In conclusione, l’Organizzazione Sindacale coglie, altresì, l’occasione per sottolineare come, a distanza di alcuni mesi dall’annuncio della realizzazione della “Casa della Salute” presso il Presidio S. Agostino, non si conoscano ancora formalmente, né il Progetto né tantomeno le modalità e la tempistica con i quali, questo, dovrebbe essere realizzato e, soprattutto, se la collocazione e il trasferimento dei Servizi ivi presenti (v. TSRMEE, Consultorio Familiare, ecc, ecc.) terranno conto non solo dei criteri e requisiti normativi e di legge, ma principalmente delle esigenze e dei bisogni legate alle attività stessa che quei servizi svolgono a favore e a tutela del Diritto alla Salute dei cittadini utenti.