Condanna e sdegno per l’aggressione a mano armata contro il campo rom di Acilia

29 dicembre 2014 | 03:00
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Condanna e sdegno per l’aggressione a mano armata contro il campo rom di Acilia

Marco Possanzini (Sel): “chiediamo alle Istituzioni di vigilare e condannare chi alimenta odio e intolleranza nel nostro territorio”

Il Faro on line- I colpi di arma da fuoco esplosi contro le baracche e le roulotte del campo nomadi di Acilia potevano uccidere. Il Circolo SEL “Casa della Sinistra X Municipio”, nel condannare nel modo più fermo e risoluto quanto accaduto nel campo nomadi di Via Ortolani, chiede alle autorità competenti di indagare e assicurare rapidamente alla giustizia sia i mandanti del raid sia chi, nella notte di Santo Stefano, ha premuto intenzionalmente il grilletto nove volte di seguito contro le strutture del campo rom dove dormivano donne, bambini e anziani.
“Quei nove colpi di pistola esplosi contro il campo rom non possono e non devono essere considerati come un episodio isolato – aferma in un comunicato Marco Possanzini, Coordinatore Sel -. Il clima di intolleranza, alimentato dagli atteggiamenti irresponsabili ed istigatori di alcuni esponenti politici appartenenti a formazioni di destra, va combattuto favorendo percorsi di integrazione e socializzazione che permettano alle comunità rom e agli immigrati di vivere serenamente nel nostro paese.

Il Circolo SEL “Casa della Sinistra X Municipio”chiede alle Istituzioni di vigilare, di prendere le distanze e condannare chi, irresponsabilmente e colpevolmente, alimenta odio e intolleranza nel nostro territorio”