Piano Locale Urbano di sviluppo, pubblicata la Determina Dirigenziale

15 gennaio 2015 | 00:20
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Piano Locale Urbano di sviluppo, pubblicata la Determina Dirigenziale

Sindaco De Meo: “Grazie all’Amministrazione e agli uffici comunali abbiamo recuperato oltre un milione e 200.000 euro”

Il Faro on line – Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo rende noto che Giovedì 22 Gennaio p.v. alle ore 16.30 presso la Sala consiliare Luigi Einaudi sita al pianterreno della Casa comunale, avrà luogo la consegna dei voucher relativi all’intervento n°10 Sportello di Conciliazione Sociale, previsto nell’ambito del P.l.u.s. – Piano Locale Urbano di sviluppo.
Nella giornata del 13 Gennaio, è stata pubblicata la Determina dirigenziale che approva l’allegata graduatoria delle donne lavoratrici, le quali, avendo presentato richiesta entro i termini previsti dai relativi avvisi pubblici, potranno ora usufruire di un aiuto economico fino ad un valore di Euro 1.000,00 spendibile presso le strutture accreditate che forniscono servizi utili per la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro allo scopo di coniugare impegni familiari e lavorativi: centri diurni, asili nido, ludoteche e laboratori didattici, servizi pre e post scuola.

La determina e la relativa graduatoria delle donne lavoratrici aventi diritto al voucher sono pubblicate nell’Albo pretorio online del sito internet istituzionale del Comune di Fondi nonché sul sito del P.l.u.s. di Fondi all’indirizzo www.plusfondi.it. Dichiara il Sindaco De Meo: “Le risorse per l’intervento di Conciliazione Sociale, che ammontano a 100.000 Euro, derivano dai ribassi d’asta delle gare effettuate dall’Amministrazione comunale nell’ambito del P.l.u.s.” 

“Grazie all’efficienza dell’operato dell’Amministrazione e degli Uffici comunali è stato possibile recuperare oltre un milione e 200.000 Euro, che stiamo utilizzando per il completamento funzionale di alcune opere pubbliche e per interventi immateriali, quali i Tirocini formativi riservati a disoccupati e inoccupati, gli interventi di riqualificazione delle Pmi destinati ad attività produttive e commerciali, l’Officina dei giovani e, appunto, gli interventi di Conciliazione sociale”.