Senza lavoro, senza casa e con due figli: 40enne minaccia di darsi fuoco in Comune

Il Faro on line – Due ore di paura in mattinata a Fiumicino, dalle 13 alle 15. Un 40enne disoccupato, senza casa, con due figli ha minacciato con due bottiglie di benzina in mano e dopo essersi cosparso di liquido infiammabile di darsi fuoco, in preda alla disperazione. Da fonti presenti sul posto, sembra che l’uomo chiedesse conto al Comune di un aiuto che – dal suo punto di vista – non era arrivato. In realtà il suo caso era già seguito, ma alcune vicissitudini hanno aggravato la sua situazione tanto da portarlo a minacciare il gesto estremo.

Senza lavoro, senza casa, con due figli… Nessuno sa cosa possa passare nella mente di un padre in quei momenti. Il punto è che ogni giorno c’è sempre più gente che arriva sull’orlo del baratro e rischia di precipitarvi dentro: disoccupazione, cassa integrazione, negozi che chiudono, lavori massacranti per un tozzo di pane. Dall’altra parte tasse su tasse, servizi spesso inadeguati, economia bloccata. Non è una questione di Fiumicino, è il sistema Paese che non funziona. Ma nei Comuni purtroppo si tocca con mano la disperazione.

Oggi quel tentativo di uccidersi per fortuna non è stato messo in pratica, ma è il primo episodio di questo tipo a Fiumicino, ed è un segnale da non sottovalutare. Il caso, comunque, è stato portato all’attenzione dell’assessore ai Servizi Sociali, che come detto peraltro già seguivano la questione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri e il 118.
Ilaria Perfetti

Fonte Foto: postata su Fb da Carmelo Greco