Dipendenti Groundcare: è ancora protesta

10 febbraio 2015 | 12:00
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Dipendenti Groundcare: è ancora protesta

In 400 riassunti da Aviation Service, il resto a fare da “bacino” 

Il Faro on line – Proseguono le iniziative di protesta tra i dipendenti di Groundcare licenziati a fine 2014 e rimasti esclusi dall’accordo firmato nei giorni scorsi, grazie al quale su un totale di 849 persone, 400 sono state già assunte da Aviation Services e altre 229 saranno assunte a piccoli gruppi sino ad aprile 2015.In base a questo accordo i 220 ancora senza lavoro entrerebbero a far parte di un “bacino” all’interno del quale le società aeroportuali attingerebbero in caso di necessità di nuove assunzioni, ma non vi è alcuna certezza di questo risultato, né è stato fissato un termine ultimo entro il quale i lavoratori dovrebbero essere tutti riammessi in servizio .

“Al contrario – sottolineano i lavoratori – alcune società aeroportuali si starebbero rivolgendo sottobanco ad agenzie interinali per soddisfare le proprie esigenze di manodopera.” Per questo cinque dei licenziati – Luigi Cuomo, Luca di Cristoforo, Marco Castellani, Lorenzo Lopez  e Vincenzo Morrone – da oggi stazionano davanti agli uffici direzionali della società Aeroporti di Roma, dove hanno piantato una tenda come presidio che manterranno notte e giorno. Intervistati dal TG 3, hanno annunciato di essere pronti a tutto e di voler proseguire lo sciopero della fame iniziato la settimana scorsa da due colleghi e sospeso dopo alcuni giorni.