Consultorio, ancora tradita la fiducia delle donne

12 febbraio 2015 | 12:30
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Consultorio, ancora tradita la fiducia delle donne

Roviglioni: “Da Eufemi a Di Fiori un rimpallo di responsabilità, ormai si è toccato il fondo e le donne di Ardea sono scese sul sentiero di guerra”

Il Faro on line – L’ex assessore e consigliere Valtere Roviglioni chiede pubblicamente all’attuale vice Sindaco Alessandra Cantore di prendere posizione su una questione che interessa le donne di Ardea. “Grande fermento di donne mobilitate – scrive Roviglioni – per un diritto negato, l’apertura del Consultorio, più volte annunciato dall’amministrazione, mentre è ancora in fase di completamento. Da Eufemi a Di Fiori un rimpallo vergognoso di responsabilità. Ormai si è toccato il fondo e le donne di Ardea sono scese sul sentiero di guerra, pronte a non fare sconti agli amministratori finchè non vedranno la struttura aperta al pubblico. A proposito di battaglie per e con le donne, la Cantore, il cui incarico di ex ed attuale assessore e vice sindaco, discende proprio da una battaglia delle donne di Ardea, dove è finita? Irriconoscente ed opportunista sta alla finestra. Ricordiamo che la poltrona di Assessore e vice Sindaco, è stata data grazie ad una battaglia delle donne per le donne (e anche di qualche uomo) che si rivolsero al Tar del Lazio. Così il nostro caro sindaco ed i partiti di centro destra presero atto della mancanza delle quote rosa, nominando una donna in giunta”.

“Quel ricorso presentato dall’avv. Francesco Falco – conclude Roviglioni – fu sottoscritto da varie donne di Ardea, tra cui Barbara Tamanti, Cristina Castellani, e tante altre. Il primo firmatario e proponente, fu Luigi Centore esponente di centro destra. Chiedo all’attuale assessore Alessandra Cantore se non ha nulla da dire alle donne di Ardea, visto che la sua poltrona, dipende più dalla loro rivendicazione che dalla reale volontà del Sindaco e della maggioranza di centro destra. Mentre va riconosciuto all’ex vice sindaco Raffaella Neocliti, la partecipazione alla manifestazione di domenica, nulla ha fatto per l’apertura del consultorio quando ha ricoperto per diversi mesi il ruolo di vice sindaco e di sindaco pro tempore durante le fittizie dimissioni del Sindaco Di Fiori, nè ha fatto trasmettere documentazione, nè ha chiesto spiegazioni e tanto meno ha fornito chiarimenti alle donne di Ardea per la mancata apertura del consultorio.”

Luigi Centore