Distrutti circa 7.000 prodotti illegali

Il Faro on line – Le Fiamme gialle del comando provinciale di latina hanno effettuato una maxi distruzione di prodotti illegali sequestrati durante il 2014 sui principali luoghi di villeggiatura del litorale fondano e sulle spiagge di Sperlonga. L’operazione e’ stata effettuata dai finanzieri pontini, primariamente a tutela dei mercati dall’invasione di prodotti falsi, di provenienza incerta o addirittura nocivi per la salute dei consumatori, nonche’ per consentire la crescita dell’economia sana del paese e proteggere lo spirito d’iniziativa e l’inventiva delle imprese italiane e quindi del “made in italy”. Il piu’ delle volte questi prodotti contraffatti risultano essere privi di indicazioni in lingua italiana, della composizione merceologica, dell’importatore, del fabbricante, delle avvertenze e delle precauzioni d’impiego come previsto dal codice del consumo, senza contare il circuito di evasione fiscale e/o riciclaggio di proventi illeciti utilizzati in relazione ai guadagni ottenuti dalle organizzazioni criminali mediante la vendita delle partite di merce alla rete degli intermediari.

Senza alcuno scrupolo imprenditoriale, in violazione di ogni normativa ed in completa evasione fiscale, la rivendita dei beni contraffatti provenienti dalla filiera del falso trova terreno fertile nella provincia particolarmente nella stagione estiva, quando, insieme ai villeggianti, affluiscono indiscriminatamente anche commercianti abusivi, in maggior parte stranieri. Per contrastare efficacemente il fenomeno, la guardia di finanza si serve del s.i.a.c. (sistema informatico anti contraffazione, accessibile anche al pubblico attraverso il sito internet https://siac.gdf.it) contenente indicazioni sulle merci contraffatte o pericolose nei diversi settori.

Nell’impossibilita’ di essere destinati a scopi benefici, soprattutto per evitare possibili danni alla salute derivanti dal loro utilizzo, in quanto sprovvisti delle indicazioni di legge idonee a certificarne la fabbricazione e’ stata operata la distruzione e lo smaltimento dei prodotti sequestrati. L’operazione ha riguardato circa 1050 tra cd, dvd e videogiochi privi del contrassegno della Siae, 5500 occhiali da sole e relative custodie con marchi contraffatti, 400 tra borse, portafogli, cinture e foulard, nonché capi d’abbigliamento fasulli delle maggiori case di moda oltre a 60 orologi e cronografi anch’essi falsi e dei più prestigiosi brand internazionali. La distruzione della merce contraffatta si è svolta presso centri di raccolta autorizzati al trattamento dei rifiuti speciali, con l’utilizzo di compattatori industriali.