Consultorio, otto marzo di lotta per le “Donne di Ardea”

2 marzo 2015 | 06:00
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Consultorio, otto marzo di lotta per le “Donne di Ardea”

Barbara Tamanti: “La storia di questa vicenda sta diventando un simbolo di partecipazione attiva” 

Il Faro on line – Barbara Tamanti promotrice della protesta per l’apertura del consultorio, ricorda la triste storia dell’otto marzo 1911. E proprio in occasione di quel fatto che ricorda a tutti, donne ed uomini, di partecipare alla protesta che si svolgerà proprio l’otto marzo presso la struttura di via dei Tassi a Tor San Lorenzo, per ottenere il tanto atteso consultorio di Ardea. Un consultorio che malgrado le tante promesse ancora non riesce ad ottenere le certificazioni di legge, un rimpallo di responsabilità che altro non sono scuse per coprire l’incapacità di portare ad utilizzo l’unica opera ultimata e caparbiamente voluta dal precedente sindaco Carlo Eufemi. 

“Come è noto, l’ otto marzo è una ricorrenza che si festeggia al femminile, anche se la parola festa, spesso non rende onore al vero significato di questo anniversario, che celebra la morte di donne uccise sul lavoro da un incendio, nel 1911 con queste parole inizia il comunicato delle Donne di Ardea -.  Resta il tema femminile, e come non ricordarlo parlando proprio del consultorio. Le donne di Ardea hanno subito un atto di ingiustizia trovandosi improvvisamente prive del consultorio familiare di via dei Tassi, unico presidio di cure e prevenzione che Ardea offre”.

“Dal giorno della forzata chiusura del container, che ospitava il consultorio, per ragioni di salubrità – continua il comunicato -, le donne di Ardea non hanno smesso di seguire la vicenda attraverso tutti i canali possibili, politici e istituzionali. Quel consultorio, anche se insufficiente è stato il frutto di anni di lotta, le donne lo hanno preteso e difeso, e continueranno a farlo fino al giorno della riapertura. L’otto Marzo quest’anno ad Ardea è dedicato al consultorio familiare, saremo in via dei Tassi , dove sorge una bellissima struttura ancora inattiva, e porteremo cose da mangiare e musica per ballare”.

“Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine a partecipare – concludono le Donne di Ardea – perché la storia di questa vicenda sta diventando un simbolo di partecipazione attiva e va riconosciuto per quello che è un bene per tutte  le famiglie di Ardea, in quanto centro di prevenzione e cura, a titolo gratuito. Invitiamo inoltre tutti coloro che vogliono aiutarci a divulgare questa iniziativa di fornirsi di pezzi di stoffa con la scritta come da foto, ed esporli nelle case, nei negozi, nei bar, in ogni luogo possibile ,perché questa divenga la lotta di ogni quartiere della città.
Ci vediamo Domenica 8 Marzo in via dei Tassi Tor San Lorenzo dalle ore 11.00. Buon Otto Marzo!

Luigi Centore