Patriae critica le ordinanze del Sindaco

Il Faro on line – “Non si può dire che la manifestazione di sabato scorso a Tor San Lorenzo non abbia dato subito i suoi frutti – dichiara Walter Giustini, Patriae Ardea -. Infatti, alcuni ‘teppistelli’, così battezzati dal Sindaco Di Fiori, evidentemente intimoriti dalle ordinanze fatte ad hoc esclusivamente per il ‘Villaggio gallico’ di Tsl, non  per l’intera città, e la mobilitazione popolare circoscritta allo stesso, hanno fatto si che i c.d. delinquenti si siano trasferiti nelle altre zone della città, ignorate dalle Autorità, e abbiano messo a segno il loro primo colpo, penetrando nella Scuola Elementare di Via Varese alla Nuova Florida, asportando degli oggetti e danneggiando vetri, aule ed estintori”.

“Ora l’Amministrazione comunale sarà costretta a lavorare ancora per studiare ulteriori ordinanze per gli altri quartieri della città e magari farsi fotografare ancora in quelle manifestazioni, che siamo sicuri i Comitati Cittadini – continua Giustini -, i Comitati di Quartiere e le Associazioni organizzeranno senza simboli se non i loro, con il supporto di quelli di Tor San Lorenzo che non faranno mancare certamente il loro supporto agli ‘Stati’ limitrofi”.

“Patriae di Ardea ribadisce ancora una volta che le lotte cittadine e di partito si debbano fare sempre ed esclusivamente per l’intera comunità e non per i feudi elettorali di chi ci ha portato a questo punto di degrado e di diffusa insicurezza – conclude il portavoce Patriae -. Ci auspichiamo interventi immediati da parte di chi deve garantire tutti i cittadini, invece di isolarli e che si ristenda il Red Carpet, i nostri Amministratori saranno li a momenti!”