Russo D’Auria: “Devastate intere colonie di volatili che nidificano tra i canneti”

9 marzo 2015 | 05:00
Share0
Russo D’Auria: “Devastate intere colonie di volatili che nidificano tra i canneti”

Prosegue il monitoraggio dei canali di bonifica fatto dal delegato del Sindaco insieme a vigili urbani e protezione civile

Il Faro on line – “Questo viaggio di ricognizione lungo le sponde dei canali di bonifica sta portando alla scoperta di tante anomalie che saranno oggetto di prossimi incontri. Anomalie che, per un verso o per l’altro, creano problemi si dicurezza, oppure per l’ambiente, o per la stessa natura che è il futuro della nostra specie”. A parlare è Mario Russo D’Auria, delegato del sindaco per la sicurezza idraulica e i canali di bonifica con particolare riferimento all’Isola Sacra. “In un sopralluogo effettuato congiuntamente alla  Protezione civile e ai Vigili urbani, oltre alle solite discariche a cielo aperto, alle parti di terreni fatti diventare orti abusivi a servizio delle singole case e altre amenità del genere, ci siamo resi conto che le ruspe che puliscono periodicamente  le sponde devastano i nidi di papere e simili, distruggendo intere generazioni di animali”.

“Un problema  – prosegue Russo D’Auria – che a lungo andare influisce sull’ecosistema, rovinando un altro pezzetto di mondo; non vorrei che minimizzare oggi significherà creare un problema più grande ai nostri nipoti. Per questo chiederò un incontro con i rappresentanti della Lipu e delle altre associazioni che si occupano di animali e di ecosistema sul nostro territorio”.

“Vorrei sgombrare il campo da un equivoco: è chiaro che non ho in mente di dire al Consorzio di Bonifica di fare piano con le ruspe, né di evitare di passare dove potrebbbero fare danni. Ma il problema è un altro, ed è di programmazione. Basterebbe fare certi interventi in particolari periodi dell’anno per evitare questi massacri”.

“Il punto della programmazione – conclude Russo D’Auria – è fondamentale sotto tutti i punti di vista: per evitare la crescita indiscriminata dell’erba e dei canneti, per salvaguardare la fauna, e anche per dare ai cittadini la possibilità di organizzarsi. Fino a oggi un piano di interventi non è mai stato reso pubblico, col risultato che spesso sono state fatte vere e proprie preferenze in questo o quel particolare pezzo del territorio. Bisogna invece che la programmazione sia fatta di concerto con gli esperti, confrontasndosi con le diverse e sigenze e infine resa pubblica per tutto l’anno. Anche per questo chiederò formalmente un incontro con il Consorzio. Alla luce del quale cercheremo di far sì che  i canali di bonifica non siano più un problema”.
Ilaria Perfetti