Salviamo la Sughereta

9 marzo 2015 | 05:00
Share0
Salviamo la Sughereta

Giornata di volontariato ambientale il 28 marzo promossa dai cittadini attivi e “Istinto animale”

Il Faro on line – Una delle questioni più importanti e urgenti sul territorio laziale, che viene ignorata dalla maggior parte dei cittadini residenti nei vari comuni della regione, è sicuramente quella legata all’inquinamento e al degrado delle aree verdi locali, le quali, lasciate al loro crudele destino a volte anche dalle amministrazioni, diventano discariche a cielo aperto per rifiuti di ogni genere.

Da qualche mese a questa parte, fortunatamente, le cose si stanno muovendo verso una direzione diversa: alcuni giovani cittadini di Pomezia durante alcune escursioni in Sughereta, il piccolo polmone verde della città, si sono resi conto che la situazione era ormai insostenibile, sia per loro sia per il bosco stesso. Infatti qui la natura è stata per anni deturpata dall’agire senza criterio di una parte degli abitanti del comune, che, o sporcando direttamente o semplicemente non avvedendosi di quello che gli si parava intorno, ha “contribuito” alla situazione di deterioramento dell’ambiente.

“Ci siamo armati solamente di buste – spiega uno dei giovani cittadini attivi Matteo Marchei – guanti e molta pazienza, iniziando a raccogliere durante le nostre passeggiate tutta l’immondizia che riuscivamo a trasportare”. Dedicando anche una sola ora delle loro giornate alla causa: piccolo sforzo massimo risultato; tanto che il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, ha preso molto a cuore la vicenda. Infatti, non appena gli è stata proposta un’intera giornata dedicata esclusivamente alla pulizia della Sughereta prevista per il 28 marzo, egli ha subito accettato e ha addirittura proposto i mezzi adibiti al trasporto dei rifiuti più pesanti, che di certo non entrano in semplici buste. 

Questo tipo di cittadinanza attiva è stato ulteriormente supportato dal consiglio comunale della città attraverso l’approvazione di un atto amministrativo, che dà la possibilità, a chi si volesse rendere utile sul territorio comunale per azioni di questo genere, di non incorrere in sanzioni o provvedimenti amministrativi.L’iniziativa è stata accolta felicemente anche dal gruppo ecologista di Roma “Istinto Animale”, promotore di molte altre iniziative del genere sul territorio regionale, che ha garantito per sabato 28 le braccia dei militanti e strumenti di prima utilità per chiunque volesse partecipare all’occasione, dando nuova linfa vitale alla causa.

“Date le premesse – afferma Alessandro Manzini di “Istinto animale” – ci si augura una larga partecipazione della popolazione locale, nella speranza che l’azione non si fermi ad una sola giornata, ma diventi simbolo di un ideale di rispetto, conservazione e armonia con la Natura e l’ambiente in cui si vive”. Non possiamo che essere d’accordo.

Daniele Taurino