Presunta frode del Front National, Le Pen nel mirino Ue

10 marzo 2015 | 14:44
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Presunta frode del Front National, Le Pen nel mirino Ue

Il Faro on line – “Un volgare attacco ad un movimento che andrà a governare la Francia”. Matteo Salvini commenta così l’avvio di un’indagine, sollecitata oggi daStrasburgo all’Olaf, l’Ufficio anti-frode dell’Ue, su presunte irregolarità contabili del Front National. A segnalarle è stato oggi il Parlamento Uenotificando all’Olaf, l’Ufficio antifrode europeo, presunti abusi riguardanti i contratti di 20 assistenti di eurodeputati. I 20, che appaiono nell’organigramma del FN come funzionari di partito, sarebbero pagati da Strasburgo quando il regolamento dell’eurocamera prevede espressamente salari solo per i portaborse e non per i propri funzionari.

Le presunte irregolarità riguardano i contratti di 4 assistenti accreditati a Bruxelles e Strasburgo e di 16 assistenti locali. Secondo l’ultimo organigramma del partito di Marine Le Pen, stretto alleato della Lega Nord, i 20 salariati del Parlamento Ue appaiono come funzionari del Front National, cosa vietata dai regolamenti dell’eurocamera. L’articolo 33 paragrafo 2 delle Misure di applicazione dello Statuto dei deputati prevede infatti che possano essere pagatedal Parlamento solo “le spese” di assistenza “direttamente legate all’esercizio del mandato parlamentare del deputato”. Il 43 chiarisce poi che queste somme “non possono servire direttamente o indirettamente a finanziare contratti stabiliti con i gruppi politici del Parlamento Ue o con dei partitipolitici”. 

Secondo una prima indagine svolta dai servizi dell’eurocamera 10 dei 16 assistenti locali hanno un contratto che indica come luogo di lavoro la sede del FN a Nanterre, poco fuori Parigi, ed inoltre la loro posizione nell’organigramma interno non assicura alcun legame con il deputato europeo da cui sono stati assunti. Altri 9 assistenti hanno indicato come loro luogo di lavoro la sede di Nanterre.

Ma la Lega parla di attacco politico: “Non conosco la vicenda” – ha affermato ancora il leader del Carroccio, stretto alleato del FN – ma sicuramente la Le Pen è scomoda e questo è il tempio dell’ipocrisia, del politicamente corretto e della pagliuzza negli occhi di qualcuno a confronto della trave che c’è nell’occhio socialisti da una vita”.
Ilaria Perfetti