Criminalità, incendio a Quore Matto, il Municipio in prima linea

11 marzo 2015 | 05:45
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Criminalità, incendio a Quore Matto, il Municipio in prima linea

Storri-Belmonte: “Prestare attenzione all’allarme lanciato da Confcommercio Roma”

Il Faro on line – Questo quanto dichiarato, in una nota congiunta, dall’assessore al bilancio e al personale del X Municipio di Roma Capitale Andrea Storri e dall’assessore all’ambiente e alla sicurezza del X Municipio di Roma Capitale Marco Belmonte: “L’episodio della scorsa notte, tanto più grave in quanto colpisce l’amico e stimato dirigente politico del Pd Giovanni Zannola, si pone in piena continuità con quanto succede da anni nel X Municipio. Episodi incendiari di maggiore o minore gravità sono ormai una costante della cronaca cittadina. Proprio pochi giorni fa, la Confcommercio Roma ha pubblicato i risultati di un’indagine effettuata su un campione di imprese del commercio e di pubblici esercizi. Ebbene, i nostri imprenditori evidenziano un peggioramento del livello di sicurezza, un incremento delle estorsioni e dell’usura e un aumento significativo dei furti e delle rapine. Il segnale che raccogliamo, e che per la prima volta arriva dagli stessi interessati”.

“Si deve far comprendere a tutti che la situazione della città è grave e non può essere più ignorata, o letta in modo semplicistico. La criminalità controlla il territorio e non consente il libero esercizio delle attività imprenditoriali frenandone la crescita e lo sviluppo. Il Municipio è in prima linea nel contrasto alle azioni illegali attraverso una serie di comportamenti, che si è dato e che a breve spiegheranno i loro effetti. La città ha raddoppiato la sua popolazione negli ultimi venti anni e merita quindi una rilettura della stratigrafia sociale. Ci aspettiamo inoltre, senza ulteriori indugi, che a fronte dell’incremento di popolazione e dei segnali che giungono anche dalla Procura della Repubblica di Roma, chi è deputato a garantire l’ordine pubblico e la coesione sociale sappia fare le scelte migliori per una corretta allocazione degli uomini e delle risorse sul territorio”.