Sicurezza stradale, Delli Colli: “Adesso basta, non ce la facciamo più”

11 marzo 2015 | 00:30
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Sicurezza stradale, Delli Colli: “Adesso basta, non ce la facciamo più”

Raccolte 1500 firme per denunciare alla Procura quanto sta accadendo

Il Faro on line – “Dopo le numerose denunce sollevate dal nostro gruppo in merito alla situazione vergognosa della sicurezza stradale – dichiara Alberto Delli Colli esponente di Progetto Civico Ardea – riguardanti le enormi buche che tutti noi possiamo ammirare in ogni parte del territorio comunale (secondo il principio caro all’amministrazione che nessuno deve rimanere senza la sua buona dose di voragini), la mancanza di segnaletica oppure d’illuminazione notturna che aumenta ovviamente di molto il rischio di incidenti, ancora una volta ci troviamo ad intervenire su questo tema, segno che nessuno ha ascoltato le doglianze di cittadini ormai stufi di questa infinita questione”.

“Stanchi di aspettare soluzioni che non arrivano da chi di dovere – prosegue Alberto Delli Colli – esausti di dover pagare tasse per servizi inesistenti e di dover sborsare di tasca propria denari per riparare danni causati dall’incapacità di gestire il bene pubblico da parte di una classe politica e dirigente inadatta e incompetente. Non vogliamo in quest’occasione rielencare per l’ennesima volta la lunga lista di strade principali e secondarie che avrebbero bisogno di un intervento urgente, l’abbiamo già fatto precedentemente e appare abbastanza chiaro che nessuno, tra coloro che potevano, ha utilizzato queste indicazioni per estinguere questa incresciosa situazione”.

“Vogliamo in questo intervento sottolineare il fatto che la popolazione ormai ha terminato la sua quasi infinita dose di pazienza – informa Delli Colli – non tollera più l’indifferenza e la negligenza di tutte, nessuna esclusa, le istituzioni locali che dovrebbero risolvere i problemi e le difficoltà delle persone e non crearne ancora di più. É inutile che l’amministrazione alle nostre lamentele risponda che non ci sono i soldi, perché viene naturale chiedersi che fine abbiano fatto quelli di cui ci siamo privati per pagare la Tasi, e si sa che a pensar male, si fa peccato ma spesso ci si indovina”.

“Forse senza essere troppo maligni e con un pizzico di ironia, dovremmo pensare che molti di questi soldi siano destinati a indennizzare parecchie persone che hanno subito infortuni e danni fisici causati dai problemi sopra esposti, e fermandoci qui e non spingiendoci oltre, noi stessi riconosciamo di aver pensato più che bene di responsabili di un disastro di proporzioni nazionali. Interveniamo per far sapere – conclude Delli Colli – a questi governanti dimostratisi inaffidabili, che abbiamo raccolto più di 1500 firme che presenteremo come denuncia alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Roma.

Inoltre, se questa situazione non verrà tempestivamente risolta, in accordo con tutti i firmatari e non solo, scenderemo in piazza recandoci sotto gli uffici comunali protestando ad oltranza finché non avremo soddisfazione da amministratori e rappresentanti delle istituzioni che in completa incoscienza, indifferenza e menefreghismo hanno contribuito in prima persona ai numerosi e gravi incidenti accaduti sulle strade del nostro territorio. Noi siamo pronti a cambiare le cose”.