Sel per il rilancio del Mare di Roma

13 marzo 2015 | 12:15
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Sel per il rilancio del Mare di Roma

Il Coordinatore Zammataro: “Un nuovo progetto basato sul rispetto delle regole, sul rilancio turistico, sulla tutela ambientale e sulla lotta alle infiltrazioni mafiose”

Il Faro on line – “Il mare di Roma – afferma Zammataro – è un bene prezioso, un bene comune, raro, forse unico nel suo genere grazie all’immenso patrimonio archeologico, alla macchia mediterranea, alle dune, alla pineta, al vastissimo arenile. Eppure, ciò che lascia senza parole non è la bellezza senza tempo del nostro territorio ma la condizione di prigionia degli arenili e del mare. Un mare in gabbia, un lungomare trasformato in un “lungomuro”, una cortina di cemento che non solo impedisce di vivere il mare e le spiagge come è giusto che sia, ma addirittura preclude la vista stessa del mare. Il ‘lungomuro’ è una intollerabile cicatrice sul volto di Roma. Il mare di Roma deve tornare ad essere una risorsa per tutti e non per i soliti noti. Questo modello scellerato, questo tipo di gestione predatoria e padronale degli arenili, ha aperto delle vere e proprie autostrade agli investimenti della criminalità organizzata che, come dimostrato dalle inchieste della magistratura, dagli arresti conseguenti e dai relativi sequestri degli stabilimenti balneari ‘Village’ e ‘Faber Beach’, ha radici ben salde nel nostro territorio”.

“Il Lido di Roma – continua il comunicato di Sel – ha bisogno di soluzioni moderne e non certo di privatizzazioni, lucchetti, mura perimetrali, reticolati, barriere capaci di arricchire sempre le stesse persone a danno dell’intera comunità. Valorizzazione, promozione, legalità, devono essere le nostre parole d’ordine, le linee guida per costruire una nuova politica nella città di Roma dove non ci sia più spazio per i furbetti di turno e per collusioni di ogni tipo. Sel X Municipio chiede che il “lungomuro” venga abbattuto in tempi rapidi e certi senza predisporre nessuna forma di compensazione che si tradurrebbe inevitabilmente in nuove autorizzazioni edilizie, nuove cubature e altro cemento sulle nostre spiagge. Allo stesso modo Sel X Municipio chiede che ogni manufatto abusivo, non rispondente alla legge vigente, venga rapidamente abbattuto. Sinistra Ecologia e Libertà del Municipio X lancia la sfida: appuntamento per sabato 14 marzo, alle ore 11.45, tutti in Piazza Anco Marzio per il Flash Mob “The Wall”. Il mare è di tutti, liberiamolo dalla gabbia che da decenni lo tiene prigioniero, abbattiamo il “lungomuro”.