Vicenda dei marò, manifestazione simbolica a Torre Flavia-Ladispoli

16 marzo 2015 | 05:00
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Vicenda dei marò, manifestazione simbolica a Torre Flavia-Ladispoli

Comunicato stampa congiunto Fdi-An S. Marinella, Fdi-An Ladispoli

Il Faro on line – Si è svolta a Ladispoli, una manifestazione simbolica per ricordare l’assurda vicenda dei marò, tenuti ancora prigionieri in India: alcuni esponenti del circolo cittadino FDI-AN “Giuseppe Prato”, infatti, si sono recati ai piedi della Torre Flavia, dove hanno esposto per alcuni minuti un tricolore con la scritta “Marò liberi subito!”, tra l’interesse della gente che, in quel momento, affollava la spiaggia circostante. Amaro il commento del presidente del suddetto circolo, Ettore Fucile, il quale ha commentato: “Mentre alcuni terroristi (vedasi Cesare Battisti) sono a piede libero, godendo di simpatie e protezioni politiche internazionali di ogni genere, i nostri due soldati sono tenuti prigionieri da anni, senza che il nostro Governo faccia qualcosa per riportarli in Italia”.

Presente all’evento, anche il portavoce Fdi-An di Santa Marinella, Marco Valerio Verni, il quale ha aggiunto: “A tre anni di distanza dai tragici fatti indiani, a livello giuridico-e senza entrare in tecnicismi- è singolare (e assurdo) che, in una situazione di sostanziale privazione della libertà personale, non via stato ancora, da parte delle autorità indiane, un capo di imputazione elevato nei confronti dei nostri militari. A livello politico, è vergognoso l’immobilismo del nostro Governo che, dopo tutto questo tempo, sembra ancora giocare di fioretto, millantando la necessità di nascondere chissà quali trattative per non comprometterne il buon esito. La verità è che abbiamo perso, con questa vicenda, gran parte della nostra credibilità, sulla pelle di due militari che, probabilmente, hanno la colpa di non essere due attiviste (tanto oggi si vuole far andare di moda la cultura “gender”) di qualche sedicente organizzazione umanitaria sconosciuta, e di non aver manifestato con bandiere inneggianti, nel nome della libertà di pensiero ed espressione, all’Isis o ad altri gruppi di terroristi internazionali (o nazionali)”.

“Analoghe iniziative- ha commentato il portavoce Fdi-An di Ladispoli, Francesco Prato- saranno intraprese in altre città del comprensorio a testimoniare, per quanto essa possa servire, una vicinanza simbolica ai nostri fucilieri, affinchè si mantenga sempre alta l’attenzione su questo che, ormai, possiamo definire uno scandalo internazionale”.