Pd: ” Poniamo fine a questa scandalosa amministrazione”

18 marzo 2015 | 14:45
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Pd: ” Poniamo fine a questa scandalosa amministrazione”

Caratelli (Pd): “Il dissesto finanziario, le incongruenze…Si torni al rispetto per i cittadini”

Il Faro on line – Moreno Caratelli, segretario politico del Pd di Ardea fa un appello ai consiglieri di maggioranza per porre fine a quella che con l’intero paese chiama “scandalosa amministrazione”. Decisione presa ancora più decisa a seguito del disastroso consiglio comune tenutosi venerdì 13, dove ancora una volta il sindaco Di Fiori ha dimostrato di non avere alcuna maggioranza, un consiglio terminato al grido di “Buffoni, Buffoni” lanciato dal folto pubblico ormai stanco di una Amministrazione allo sbando, e sull’orlo del dissesto finanziario. Ormai non ci sono soldi per tappare le buche per strada lasciando le strade come un paesaggio lunare, le manutenzioni degli edifici pubblici scuole compreso lasciano a desiderare, la pubblica illuminazione inesistente nella maggior  parte del territori, nessun cantiere in esecuzione.

Un consultorio che non si riesce ad aprire per mancanza di soldi per  stipulare contratti per le utenze e poter eseguire il collaudo. E per meglio spiegare il disappunto del partito e dei cittadini Caratelli scrive:  “Il consiglio comunale del 13.03.15 ha sancito la fine definitiva dell’amministrazione Di Fiori”.

“Inoltre – prosegue Caratelli – hanno permesso alla società concessionaria per la depurazione e fornitura di acqua, di aumentare ai fortunati che ne usufruiscono, le tariffe senza un discuterne con l’amministrazione comunale. Questa incapace amministrazione è immobile ed allo sbando più totale,  da anni non prende alcuna iniziativa, per verificare e conoscere gli effettivi dei debiti fuori bilancio (si parla di oltre dieci milioni, cosa questa che non permetterebbe di redigere un bilancio sancendo di fatto il dissesto finanziario)”.

Senza mezzi termini Caratelli presenta lo stato degli uffici comunali ormai allo sbando più totale ed annuncia: “Il comune è ormai sul l’orlo del dissesto finanziario. Non è dato sapere se gli undici milioni sentenziati dal giudice in favore dell’ex concessionaria per la raccolta dei R.s.u. verranno riportati nelle casse comunale. Dopo quasi un anno dalla crisi amministrativa, dopo quattro consigli comunali tra l’altro deludenti, inconcludenti che hanno dimostrato che Di Fiori non ha una maggioranza e che sono tutti contro tutti, tanto da  non riuscire ad eleggere il presidente del consiglio. É ora di dire basta – conclude il segretario Caratelli – lanciando un appello ai consiglieri di maggioranza, se c’è ancora qualcuno  con un po di dignità e rispetto per i cittadini e di questo paese di unirsi ai consiglieri di opposizione per porre fine a questa scandalosa amministrazione.

Luigi Centore