Semaforimetri e multe a raffica, il Comune prova ad aggiustare il tiro

23 marzo 2015 | 06:15
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Semaforimetri e multe a raffica, il Comune prova ad aggiustare il tiro

Allo studio lo scollegamento del servizio di controllo sulle ruote che toccano la striscia bianca

Il Faro on line ā€“ Le multe a raffica che sono arrivate nelle settimane passate a causa dei semaforimetri installati dallā€™Amministrazione hanno provocato parecchio malcontento. Tutto ĆØ nato dallā€™idea del Comune di mettere un freno agli indisciplinati che corrono sulle strade di Cerveteri come fossero quelle di un circuito di Formula Uno.

Ecco dunque la delibera per lā€™installazione sia di autovelox, sia di semaforimetri, utili a pizzicare in fallo chi decidesse di passare pericolosamente con il rosso. I due impianti, attivati a novembre scorso, sono posti lungo la Via Aurelia in prossimitĆ  della Cantina cooperativa Cerveteri e in prossimitĆ  dellā€™ingresso nord di Cerenova.

Peccato perĆ² che questi apparecchietti intelligenti, lo siano fin troppo; e vadano a colpire gli automobilisti rei ā€“ pur fermandosi correttamente al semaforo ā€“ di posizionare parte della ruota anteriore sulla striscia bianca. Bastano pochi centimetri e la frittata ĆØ fatta. Ed ĆØ pure salata: perchĆ© non solo scatta la multa (per la veritĆ  poche decide di euro, ma in questo momento di crisi pesano eccomeā€¦) ma la sanzione prevede anche la decurtazione di due punti dalla patente.

Il sindaco Pascucci sta cercando di porre rimedio alla questione: ā€œIn realtĆ  il nostro intento era quello esclusivo di colpire chi passa con il rosso; vero ĆØ che a norma di legge anche la sanzione riguardante le strisce ĆØ punita dal codice della strada. Non ĆØ questo perĆ² lo spirito con il quale abbiamo deciso di mettere autovelox e semaforimetri, e dunque stiamo studiando con la ditta incaricata un modo per disabilitare quel tipo di controllo concentrandosi su quello che era poi il nostro obiettivo.

Va anche detto che cā€™ĆØ chi ha la faccia tosta di presentarsi in Comune lamentandosi della multa dopo essere sfrecciato col risso incurante del pericolo per il resto della popolazione. Ecco, gli occhi elettronici erano e sono indirizzati proprio a colpire queste infrazioni. Per il resto mi impegno a trovare un modo per ripristinare un uso dei semaforimetri che non appaia vessatorio nei confronti della genteā€.
Angelo Perfetti