Centro Documentazione Pedagogica Fiumicino

Il Faro on line – Vi vogliamo parlare di una realtà sotto gli occhi di tutti, ma che non tutti vedono, perché non è una “vetrina autoreferenziale” ma un luogo del “Fare per gli Altri”. A Fiumicino, presso la sede comunale di Villa Guglielmi si trova l’ufficio di coordinamento pedagogico e il centro di documentazione pedagogica, di cui la responsabile è la Dott.ssa Cristina Ferrera, funzionario direttivo Pedagogista. Fanno parte del gruppo di lavoro, Assunta Canapini e Giovanna Pianeselli, due insegnanti distaccate dalla scuola e dotate delle capacità professionali ed umane necessarie per condurre attività di sostegno all’infanzia e alla genitorialità.

La pedagogista Cristina Ferrera: Perfezionismo, preparazione e obiettivi da raggiungere sono il suo pane quotidiano. Sempre in movimento e in empatia con famiglie, insegnanti e associazioni. Pronta a confrontarsi e a rivedere tutto se qualcosa non la convince. Così anche quando si occupa del Centro di Documentazione Pedagogica, altro servizio che marcia sulle consolidate attività-opportunità che propone, anche qui in regime pubblico, con dipendenti pubblici, che si adoperano con l’abnegazione e il senso che si riscontra nel settore privato. 

Lo spazio genitori – figli è un progetto ideato dalla dott.ssa Ferrera e realizzato con il supporto delle colleghe del centro di documentazione pedagogica, nonché di associazioni operanti sul territorio che, a titolo gratuito e, quindi, a costo quasi zero per l’Amministrazione, offre attività di sostegno alla genitorialità, attraverso laboratori ludico-creativi per genitori e figli; incontri di sostegno alla genitorialità con esperti; letture animate dai genitori per i bambini. Le Associazione “Io, Noi” e “Artefando”,  la Cooperativa “Darwin” e il Centro Famiglie “Nuova Aurora” sono le realtà del territorio che hanno prontamente risposto alla richiesta della Dott.ssa Ferrera, dando un senso concreto al concetto di rete e di solidarietà, mettendosi a disposizione della comunità a titolo gratuito.

Inoltre, il progetto offre alle famiglie del territorio attività specialistiche: uno sportello di ascolto giuridico – psicologico – pedagogico, tenuto dai professionisti del “Centro Famiglie Nuova Aurora”; incontri di formazione pratica per genitori sul tema del “primo soccorso pediatrico e manovre di disostruzione delle vie aeree” – tenuti da E.s.c. del dott. Cristian Manzi; un percorso di Yoga Kundalini – tenuto da un’insegnante certificata Ikyta, Darshanjot Kaur – per i genitori, dedicato al recupero  Anche in questo caso i servizi sono offerti a titolo gratuito.

È da precisare, per rendere merito alle associazioni che collaborano con l’Ufficio pedagogico nella realizzazione del progetto “spazio genitori-figli”, che esse sostengono anche le spese per la realizzazione delle attività che propongono, quindi per loro non è a costo zero. 

Avviato, in via sperimentale, dal mese di Settembre 2014 utilizzando gli spazi esistenti a Villa Guglielmi della biblioteca dei ragazzi, al piano terra, il progetto “spazio genitori-figli”, sta ricevendo un grande riscontro e, per far fronte alle richieste di iscrizione ai laboratori inseriti nel programma, è stato necessario aumentare l’offerta. 

“Per poter coordinare al meglio il fitto calendario delle attività – ci dicono le dipendenti comunali Assunta Canapini e Giovanna Pianeselli – abbiamo creato una mailing list che consente di comunicare tempestivamente variazioni di date o conferme di iscrizione alle famiglie coinvolte. Lo stesso sistema permette alle famiglie di inviare un feedback circa la soddisfazione in merito alle attività frequentate, in modo che la dott.ssa Ferrera possa costantemente monitorare la qualità del servizio offerto ed, eventualmente, modificarne le modalità di attuazione”. 

“Le richieste ad ogni appuntamento sono sempre superiori alle disponibilità – afferma la dott.ssa Cristina Ferrera – la scelta è dettata dall’ordine cronologico dell’iscrizione e, non appena si libera un posto, cosa che accade raramente e sempre per forza maggiore delle famiglie, per situazioni sopravvenute al loro interno, noi contattiamo chi è in ordine di lista.”

“La più grande soddisfazione a testimonianza dei risultati che si stanno raggiungendo è ricevere telefonate da cittadini interessati a nuovi laboratori – dice la Pedagogista – nonché vedere i bambini, ma anche i genitori che periodicamente arrivano a villa Guglielmi, felici di essere coinvolti in attività nuove che consentono loro di trascorrere del tempo coi figli condividendo il momento con altri genitori con i quali ormai si sta creando un gruppo attivo che mettono a disposizione le proprie esperienze”.

Anche noi del “Faro” abbiamo assistito ad alcuni di questi incontri. Abbiamo intervistato anche i genitori e, possiamo testimoniare la loro grande soddisfazione. 

Le testimonianze dei genitori sono molto chiare: “Ci vorrebbero più iniziative di questo tipo, sono di sostegno ed istruttive”. Una madre ci ha confidato: “I posti sono pochi, purtroppo, ed io e mio figlio non riusciamo ad uscire dalla lista delle riserve”.
“Un bel messaggio in una sede comunale. Bravi questi operatori. Complimenti al progetto”.

E sicuramente il segreto è “credere in ciò che si fa”. Anche nella Pubblica Amministrazione di Fiumicino ci sono delle eccellenze, c’è voglia di fare e, nonostante tutto.. si fa pure.
C.P.