Appuntamento dal notaio per sfiduciare il Sindaco

25 marzo 2015 | 06:00
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Appuntamento dal notaio per sfiduciare il Sindaco

Opposizione: “È sufficiente una firma per mandare a casa Chiavetta”

Il Faro on line – “La situazione amministrativa di Nettuno è sempre più grave. Chiavetta, incurante del fatto di non avere più la maggioranza dei Consiglieri comunali e sordo alle richieste dei cittadini, ha deciso, malgrado tutto, di ritirare le dimissioni da Sindaco, senza spiegare come risolverà gli enormi problemi da lui creati e senza avere i numeri per andare avanti – dichiara l’Opposizione -. È un atto di ulteriore grave irresponsabilità cui si può porre rimedio solo sfiduciando il Sindaco”.

“Ripercorrendo la vicenda, il 4 marzo 2015 il Sindaco presenta le sue dimissioni, seguite da proteste, occupazioni simboliche, incontri in Prefettura, fiaccolate, documenti politici di presa di distanze e via dicendo – spiega Vittorio Marzoli -. Il 23 marzo 2015, Chiavetta, dopo averlo fatto annunciare ai quattro venti dai suoi fedelissimi, ritira le dimissioni ed afferma che all’interno della sua maggioranza si è voluta aprire la crisi, anzi creare la crisi, solo per cercare di ottenere risultati politici e che una tecnica di ostruzionismo, interno alla stessa maggioranza, ha portato al fermo totale della città, nei confronti della quale, da parte degli stessi personaggi, ci sono state solo dichiarazioni d’amore strumentali e niente è stato proposto per risolverne i grandi problemi”.

“Arriviamo così al 24 marzo 2015, delle due l’una, o ci siamo sognati tutto e Chiavetta ha ragione, oppure ci devono essere in giro più di 13 Consiglieri comunali pronti a firmare il documento di sfiducia per mandarlo a casa, senza se, senza ma e senza dopo. Se è così, sottoscriviamo dal notaio, tutti insieme, le dimissioni sulla mozione di sfiducia, nei modi e nei tempi previsti dal Testo Unico degli Enti Locali, per amore vero della città e non per ripicche personali o dictat populisti di questo o quello – continua Marzoli -. Questo è l’appello che facciamo a tutti i Consiglieri comunali che non condividono la vicenda del parcheggio di piazza Berlinguer, quella della nuova numerazione civica, quella del teatro comunale, del giopark e soprattutto quella dell’eccessiva tassazione sulle spalle dei cittadini”.        

“Per tale ragione, dando seguito a quanto già annunciato, invitano tutti i Consiglieri comunali a depositare la propria lettera di dimissioni presso il Notaio Massimiliano Beffa, in via Dalmazio Birago n.8, che sarà a disposizione degli stessi nella giornata di mercoledì 25 marzo dalle 17 alle 18. Basta con gli annunci e le chiacchiere – concludono i consiglieri d’Opposizione -. È sufficiente una firma per mandare a casa Chiavetta”.