Recupero oneri concessori e condono edilizio, quattro consiglieri dell’ U.d.a. si oppongono

26 marzo 2015 | 16:00
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Recupero oneri concessori e condono edilizio, quattro consiglieri dell’ U.d.a. si oppongono

Diverse le motivazioni a sostegno della loro decisione

Il Faro on line – Ferma opposizione di quattro consiglieri del gruppo consiliare dell’U.D.A., Volante, Sperandio, Iacoangeli e Marcucci in merito alla delibera della giunta comunale dall’oggetto: “Approvazione progetto finalizzato al recupero degli oneri concessori ed alla definizione delle pratiche di condono edilizio avanzate ai sensi della legge 47/85 – 724/94 e 326/03”. I firmatari spiegano nella richiesta protocollata questa mattina al sindaco, le motivazioni del ritiro, in quanto non si è tenuto conto che il personale da impegnare provenga esclusivamente dal settore urbanistica, che i proventi derivanti dagli introiti degli oneri di urbanizzazione, vengano reinvestiti nelle zone dove vengono incassati, (impossibile reinvestirli nei 706 ettari demaniali) e come terzo punto, il più importate, riferito a quelle zone dove vige il semplice possesso dell’immobile, che la stessa abbia una semplice sospensiva in attesa dell’alienazione e affrancazione dovuta per legge.

Insomma, i quattro si preoccupano giustamente di quanti abitano sui 706 ettari dell’uso civico demaniale delle Salsare, che dovrebbero pagare gli oneri concessori senza con ciò ottenere il permesso a costruire, oltre a non vedere realizzate le opere di urbanizzazione,  fino a quando non si definirà il contenzioso tra: “Demanio,  i nobili Sforza Cesarini e la Soc. La Fossa”. Per cui in virtù di questa delibera, si verrebbe a creare una disparità tra cittadini.

Scrivono perciò i quattro consiglieri: “Tenuto conto anche che l’eventuale intimazione di conclusione della domanda di condono, in caso di impossibilità materiale, comporterebbe automaticamente la sospensione della stessa e conseguentemente azioni da parte del comune previste per legge”. E concludono: “Nel caso in cui, il presente invito, non venisse accolto entro 48 ore dalla presente, i sottoscritti consiglieri comunali, chiedono l’azzeramento dell’attuale Giunta Comunale”.