Colle Romito, L’impunità sta dando i suoi frutti

Il Faro on line – “Oramai ci siamo – afferma il movimento Patriae di Ardea – L’impunità garantita di chi ha preso il controllo del territorio in maniera criminale, sta partorendo emuli con le velocità di una catena di montaggio. I fallimenti investigativi di questi anni circa i numerosi incendi avvenuti ad Ardea in danno di ogni categoria di persone, ha sancito il diritto per ognuno di farsi giustizia attraverso il fuoco. Ancora una volta ignoti, destinati a rimanere tali, questa notte hanno cercato di incendiare la documentazione relativa al consorzio Colle Romito, già protagonista di numerose diatribe interne circa la sua gestione. La mancanza dell’attività preventiva e di quella repressiva sta scatenando la mente criminale di ogni cittadino che si vede abbandonato da ogni tipo di tutela da parte delle Istituzioni”.

“Quelle istituzioni – afferma Walter Giustini, del movimento Patriae – che sopravvivono solo grazie dall’opera di quei cittadini stanchi che provvedono a risolvere i problemi con le proprie forze fisiche ed economiche. Senza puntare il dito contro nessuno, ma sul sistema oramai radicato nella nostra città, Patriae di Ardea continua a denunciare il malaffare al fine di stimolare le autorità preposte a dare una risposta convincente a chi paga i tributi e si comporta civilmente nel rispetto delle regole. Quelle autorità, fino ad ora dimostratesi incapaci di portare a termine ciò per cui hanno ragione di esistere.
Il perdurare di tale pericolosa situazione autorizza a pensare che ci sia un disegno occulto affinché tutto ciò continui e Patriae di Ardea si rifiuta di pensarlo. É l’ora della svolta, e che l’Autorità più coraggiosa prenda provvedimenti, poiché noi temiamo che a breve li prenderanno i cittadini motu proprio”.