Ostia, cronaca e politica: Storri attacca Bordoni

Il Faro on line – “A Davide Bordoni, presidente dal 2001 al 2006 dell’allora XIII Municipio, è doveroso ricordare che i segnali delle infiltrazioni mafiose sono avvenuti proprio negli anni della sua amministrazione, quando sul litorale e nell’entroterra di Ostia si sono susseguiti una serie di incendi a danno delle attività commerciali”, dichiara in una nota l’assessore al Bilancio e al Personale del X Municipio, Andrea Storri.

“Così come bisogna ricordare che nella sua giunta sedeva Fabrizio Testa, assessore alla Scuola e alla Cultura, oggi in carcere, con il 416 bis, per l’inchiesta ‘Mondo di mezzo’. Forse Bordoni è stato colto da amnesia – continua l’Assessore -. Sotto la sua giunta, inoltre, è stata firmata la Convenzione di Castelporziano, che ha dato il via a una serie di abusi edilizi sulla spiaggia di tutte le romane e i romani, abusi che oggi questa amministrazione vuole demolire”.

“Bordoni ha avuto la responsabilità sul litorale prima come presidente del Municipio e poi nei 5 anni dell’amministrazione Vizzani, come delegato al litorale di Alemanno – spiega Andrea Storri -. Ha una visione distorta del suo governo della città, caratterizzato da liti interne, instabilità politica e continui scandali denunciati dall’opposizione. Tanto che nelle successive elezioni, il Centrosinistra ha vinto al primo turno”.

“Invece di pontificare, lo inviterei a riflettere su quanto ha fatto lui in questi ultimi 14 anni – conclude l’Assessore -. Se il negazionismo è pericoloso, il riduzionismo lo è ancora di più perché a forza di sminuzzare il fenomeno lo stesso sembra svanire. Nella decisione del presidente Andrea Tassone c’è un grande atto di generosità del Partito democratico che rinuncia al governo della città per contrastare un fenomeno, le cui proporzioni non si possono più combattere con modalità ordinarie”.