Le pagine oscure di Passo della Sentinella. I documenti ora in mano ai residenti
Fabrizio Sartori porta i faldoni nelle case dei cittadini. Che adesso preparano i ricorsi
Il Faro on line ā I documenti riempiono almeno una decina di faldoni, e hanno date che vanno indietro negli anni: 2015, 2014, 2013, 2012ā¦ e via in un viaggio nel tempo che riporta fino agli anni di Bozzetto. Stiamo parlando di esondazione, piani di zona, perimetrazioni, arginature, valutazioni dāimpatto ambientale, ecc. ecc. Cose di cui da anni si parla, sulle quali tanto si ĆØ dibattuto, ma che mai i cittadini hanno potuto toccare con mano leggendo direttamente cosa ci fosse scritto sulle carte.Ā
UnāopportunitĆ , questa, concessa ora agli abitanti di Passo della Sentinella āgrazie allāinteressamento dellāon. Fabrizio Santori ā afferma Monica Baroni, del borgo ā lāunico che ad oggi si ĆØ degnato di portarci tutte le carte che riguardano il nostro futuroā.
Da queste carte si evince che giĆ nel 2012 unāordinanza dava il via libera alla delocalizzazione degli abitanti di Passo della Sentinella contestuale alla realizzazione dellāarginatura a monte del borgo di Fiumara Grande. Tutti documenti, compresi quelli delle Conferenze dei Servizi, bene conosciuti dal Comune di Fiumicino e dunque dai suoi amministratori. Quel progetto si ĆØ piĆ¹ volte arrestato, ma sempre per motivi contingenti, politici ed elettorali per lo piĆ¹, ma non ĆØ mai stato revocato. Anzi, la mappatura anno dopo anno ĆØ andata avanti, fino ad arrivare oggi ad un passo dallāattuazione dellāargine (per un poā, finchĆ© era in essere il progetto del nuovo Porto turistico, si ĆØ parlato di āstrada argineā, ma era in sostanza la stessa cosa).
Oggi siamo alla guerra civile, di carte sāintende. PerchĆ© da un lato ci sono i residenti di Isola Sacra che aspettano lāargine per veder sbloccato lāiter per lāedificabilitĆ dei propri terreni, dallāaltra i residenti di Fiumara Grande che invece non vogliono che venga realizzata per non rischiare di trovarsi con lāobbligo di abbandonare le proprie case. Anni di inerzia, di poca chiarezza, di ritardi, di confusione hanno portato a ciĆ² che vediamo oggi.
Ma che certo rappresenta solo unāaltra puntata, difficilmente lāultima, di questa storia. PerchĆ© ormai a Passo della Sentinella ci sono situazioni consolidate, alcune anche formalmente e con documenti alla mano; ci sono famiglie intere, costruzioni, case, strade, illuminazione, servizio rifiutiā¦. e tasse pagate. āSiamo profondamente dispiaciuti che in questi anni nessuno ci abbia mai portato le carte, ci abbia fatto vedere delibere, determine, progetti ā spiega Andrea Ranaldi, presidente del Comitato Borgo Fiumara Grande ā . Tante chiacchiere e nessun fatto, e ogni volta che veniva deciso qualcosa lo sapevamo dai giornali. Solo oggi siamo in gradi di avere tutte le carte in mano, e di difenderci anche in sede legaleā.La tensione ĆØ altissima; nelle case del borgo si susseguono febbrili incontri, confronti, riunioni. Eā poco probabile che alla vista della prima ruspa tutto resti tranquillo. Intanto ci si appresta ai ricorsi amministrativi per mano degli avvocati. Ma ĆØ solo il primo passoā¦
Angelo Perfetti