Discussione per macanto pagamento tra imprenditore e Dirigente, cade un coputer

8 maggio 2015 | 00:30
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Discussione per macanto pagamento tra imprenditore e Dirigente, cade un coputer

Ormai il paese è sull’orlo del dissesto finanziario e questo fa si che spesso gli imprenditori ingiustamente se la prendono con i dirigenti

Il Faro on line – Dopo un’accesa discussione tra un imprenditore, stanco di aspettare per riscuotere quanto dovuto ed il dirigente alle finanze finisce in terra un computer dal tavolo del dirigente. L’imprenditore ha, in più riprese, svolto lavori d’urgenza o ha vinto gare d’appalto, ma soprattutto ha anche con urgenza svolto lavori a costo zero per l’amministrazione. Certo l’imprenditore, come dicono una persona pacata, ma che dopo mesi che viene sbattuto da un ufficio all’altro tra un rinvio e l’altro sicuramente si è agitato avrà pensato che lo si stesse prendendo in giro per farlo ritornare, allungado così i pagamenti.

Ormai il paese è sull’orlo del dissesto finanziario e questo fa si che spesso gli imprenditori ingiustamente se la prendono con i dirigenti come se fossero loro la causa dei mancati pagamenti. Non è la prima volta, del resto stando sull’orlo del dissesto finanziario non  sarà neppure l’ultima che imprenditori andranno a reclamare quanto loro dovuto per lavori svolti. Già in passato con questa amministrazione, diverse società concessionarie ed imprenditori vari con i loro dipendenti si sono recati in corteo fin nell’ufficio del sindaco, quest’estate un imprenditore si è addirittura incatenato sotto le scale del comune.

Ormai l’amministrazione è allo sbando, ormai per un qualsiasi lavoro si “elemosina” da questo a quell’imprenditore,  questo avviene per le potature degli alberi, per far tappare qualche buca, o per far ripulire la piazza di Tor San Lorenzo o la rocca di Ardea dove cittadini volenterosi hanno messo tempo e denaro, mentre i politici hanno fatto proclami per prendersi dei meriti che non hanno.
Non solo vengono “elemosinati” piccoli ed urgenti lavori che spesso gli imprenditori coscienziosi eseguono  per togliere un pericolo. In passato è stato realizzato a costo zero per il comune, la ristrutturazione di un intero stabile come  quello dell’ufficio tecnico. E’ troppo.  L’imprenditore che ieri si è risentito con il valente dirigente, è uno di quelli che ha contribuito spesso a far fare bella figura al sindaco ed alla sua maggioranza, purtroppo poi quando non si mantengono i patti, è facile che qualche urlo ci scappa ed è facile che qualche computer “caschi dalla scrivania.
Saputo dell’accaduto alcuni consiglieri di opposizione hanno richiesto al sindaco le dimissioni ridando la parola al popolo sovrano.
Luigi Centore