Incendio aeroporto, Sap Lazio: richiesto incontro con il Prefetto

29 maggio 2015 | 06:00
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Incendio aeroporto, Sap Lazio: richiesto incontro con il Prefetto

Sap: “La salute dei poliziotti è per noi la priorità delle priorità”

Il Faro on line – Il Sindacato Autonomo di Polizia è intervenuto con forza nei confronti del Dipartimento dopo le ultime, gravi notizie trapelate da vari organi di informazione che hanno parlato del rischio di una contaminazione da diossina e da altri gas nocivi frutto del grave incendio che ha interessato lo Scalo aereo di Fiumicino lo scorso 7 maggio. “La nostra primaria preoccupazione è per il personale della Polizia Aerea che, come sempre, e’ prima linea per garantire la sicurezza dei viaggiatori e che svolge i relativi servizi con grande abnegazione e professionalita’”.

Il Segretario Generale Sap Gianni Tonelli e il Segretario Regionale SAP Lazio Francesco Paolo Russo la settimana scorsa, all’ indomani dell’incendio, hanno effettuato una visita sul campo assieme al Vice Segretario Provinciale Sap di Roma Giulio Incoronato e al Segretario locale del Sap Fiumicino Carlo Pelliccioni, per verificare lo stato dell’arte della situazione e confrontarsi col personale, ovviamente preoccupato per l’accaduto.

“Come è noto – si afferma in un comunicato del Sap – la magistratura ha sequestrato il molo D dell’aeroporto proprio perché, anche secondo quanto sarebbe trapelato dall’ agenzia regionale Arpa (fonti giornalistiche), la presenza di diossina e sostanze tossiche sarebbe stata acclarata in maniera significativa. 
Come al solito, dobbiamo registrare invece l’inerzia del Dipartimento della pubblica sicurezza: la salute dei poliziotti e’ invece per noi del Sap la priorità delle priorità! Per questo ci siamo mossi a tutto campo chiedendo anche un intervento della Direzione Centrale di Sanità che è competente in materia per far sì che nei confronti degli operatori della Polaria di Fiumicino siano da subito e senza ulteriore indugio poste in essere tutte le misure sanitarie necessarie. Anche la Questura di Roma è stata interessata.

Non solo. Come Sap abbiamo intenzione di chiedere alcune analisi fatte da enti terzi e certificati al fine di valutare, come organizzazione sindacale, l’eventuale richiesta di risarcimento danni. In ultimo, ma non meno importante, la Segreteria Provinciale Sap di e la Segreteria Regionale Sap Lazio hanno scritto al Prefetto della capitale per chiedere un incontro sulla questione, visto che fino ad oggi sono stati convocati e ricevuti soltanto organizzazioni sindacali che nulla hanno a che fare con la Polizia”.