Passo della Sentinella, 20enne rischia di essere inghiottito dal fango
Effetto āsabbie mobiliā davanti allo spazio giardini. Un ragazzo salvato da Andrea Ranaldi. Russo DāAuria sollecita i vigili urbani, che intervengono
Il Faro on line ā Ha rischiato di morire come nelle sabbie mobili. Solo che non stava passeggiando nella foresta pluviale, ma semplicemente pescando sulle scogliere di Passo della Sentinella. Lāepisodio ĆØ accaduto circa 48 ore fĆ , ma nessuno ne ha dato notizia.Verso le 20,30, un ragazzo di circa 20 anni, nello scendere dalla scogliera e dirigersi verso lāauto, abbia pensato di attraversare lo spazio antistante i giardinetti. Una zona estremamente pericolosa perchĆ© trae in inganno.
Alllāapparenza sembra terraferma, stante lo stato indurito di fango che si sistema a moā di crosta, con tanto di vegetazione che spunta qua e lĆ . Sembra dunque terreno solido, e invece ĆØ solo lāalveo ormai abbandonato di quella parte di mare bloccato dai frangiflutti. Dunque zona melmosa, viscida. E cosƬ, dopo qualche passo, il terreno ha ceduto sotto il peso e il giovane si ĆØ ritrovato immerso nel fango, senza sapere come fare per districarsi.
Le grida dāaiuto sono state sentite da Andrea Ranaldi, che ĆØ intervenuto immediatamente per salvarlo; una volta tirato a secco, lo ha portato in casa per permettergli di pulirsi e lavarsi. Una brutta avventura finita bene, ma se nessuno avesse ascoltato quel grido dāaiuto sarebbe potuta finire in maniera molto diversa, e certamente piĆ¹ triste.
Sul posto ĆØ poi intervenuto il delegato del Sindaco alla situazione idraulica di Fiumicino, Mario Russo DāAuria, che ha effettuato un sopralluogo. āLa situazione ĆØ realmente pericolosa ā ha detto Russo DāAuria ā per questo ho allertato i vigili urbani. Un plauso al comandante e al suo vice che si sono dimostrati immediatamente sensibili al problema, inviando una pattuglia che ha fatto una dettagliata relazione al momento al vaglio degli organi preposti. Nei prossimi giorni vedremo quali passi potranno essere fatti per una maggiore sicurezza dellāareaā.
Ilaria Perfetti