Mandato al Sindaco per la firma dell’accordo tra Pincio ed Autorità Portuale

9 luglio 2015 | 13:45
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Mandato al Sindaco per la firma dell’accordo tra Pincio ed Autorità Portuale

Il consigliere Fortunato (M5S): “Questa Amministrazione fin dall’inizio ha cercato un dialogo costruttivo con l’Autorità Portuale”

Il Faro on line – “La delibera di Consiglio votata ieri mattina, che dà mandato al Sindaco per la firma dell’accordo che sancisce in maniera ufficiale la collaborazione tra Pincio ed AP, e’ una svolta importante per i rapporti che intercorrono tra i due Enti Amministrativi presenti sul territorio. Questo accordo fa seguito al Protocollo d’Intesa firmato pochi mesi fa ed e’ la dimostrazione che tale documento non è la classica letterina dei desideri irrealizzabili bensì le fondamenta di un’intesa che dovra’ puntare allo sviluppo del territorio. Una delle prime azioni intraprese da questa Amministrazione fin dall’inizio del suo insediamento è stata quella di portare avanti un dialogo il più costruttivo possibile con l’Autorità Portuale proprio in virtù del fatto che il porto, oltre ad essere uno dei due grandi insediamenti produttivi presenti sul territorio, ha tutte le caratteristiche per diventare quel volano socio-economico che finora è mancato a questa città.
Da luglio dello scorso dello scorso anno questa Amministrazione ha avviato una serie di tavoli con AP che spaziano dal turismo all’occupazione, passando degli interventi sul territorio atti a migliorare i servizi e la logistica” – lo ha dichiarato Francesco Fortunato consigliere comunale M5S.

“Un esempio che può valere per tutti – continua il Consigliere – è stata la proposta, prontamente accettata, di modifica al progetto della Darsena Grandi Masse, modifica che ha portato ad includere nella stessa un bacino di carenaggio di circa 150 metri in maniera tale da rilanciare la metallurgica navale, settore che per anni ha caratterizzato il nostro scalo e dare un impulso reale per la piccola e media cantieristica.
Finora una delle critiche più grosse che ci è stata fatta come Amministrazione è stata proprio sul nostro modo, secondo qualcuno, troppo amichevole di rapportarci con AP confrontandola con una “chiusura”, peraltro non vera, ad Enel”.

“Vorrei ricordare – conclude Fortunato –  che Enel, a differenza dell’Autorità Portuale, è una S.p.A quindi un soggetto privato. I rapporti tra un’impresa ed una Amministrazione Pubblica non possono, e soprattutto non devono, essere gli stessi che intercorrono tra due Enti Pubblici proprio in virtù del fatto che un privato ha come interesse primario, come è giusto che sia, il profitto dell’azienda stessa.La firma di questo accordo economico non è l’atto finale della collaborazione tra i due Enti bensì un tassello di quel progetto più ampio, descritto in maniera generale nel Protocollo sottoscritto ad Aprile, che andrà ad interessare il nostro territorio e che è destinato ad essere realizzato nei prossimi anni.