Sale la rabbia dei cittadini che si sentono sempre più indifesi
Il Faro on line – Non si è ancora placata la storia della rapina da set cinematografico avvenuta l’altro ieri alla banca della Nuova Florida, che questa notte malviventi armati di pistola hanno svaligiato il bar centrale sulla piazza principale di Ardea. La popolazione resta sempre più delusa di quanto di criminale accade in questo paese. Un paese ove si vorrebbe conoscere quanti di questi furti e rapine gli autori vengono assicurati alla giustizia. Ieri notte verso le 02.00 un paio di malviventi dopo aver scardinato con un fuoristrada il lucchetto della serranda sono entrati nel locale ed hanno asportato un cambiamoneta e una slot macine.
Mentre erano intenti a caricare le macchinette a bordo del automezzo, un giovane si è avvicinato per chiedere cosa stessero facendo, qui uno degli scassinatori ha puntato la pistola in faccia al giovane e come riferiscono i bene informati gli avrebbe detto: “vattene e fatti i fatti tuoi”. Sul posto sono giunti i carabinieri che altro non hanno potuto fare che constatare quanto accaduto e dare inizio alle indagini.
Ovviamente dopo questo ennesimo furto sale sempre più la rabbia dei cittadini che si sentono sempre più indifesi e presi in giro in quanto le promesse fatte dall’amministrazione comunale di installare delle telecamere non viene mantenuta. Del resto questa promessa l’amministrazione la fece durante un convegno nell’aula comunale dove parteciparono i responsabili locali delle forze dell’ordine della polizia di Stato del commissariato di Anzio, della guardia di Finanza di Pomezia, il comandante della Polizia Locale, il maggiore dei carabinieri Ugo Floccher comandante la compagnia di Anzio che ha giurisdizione anche su Ardea e l’assessore alla sicurezza della Regione Lazio.
Il convengo avvenne a seguito di una sequela di incendi dolosi che hanno visto vittime politici, sindaco in testa, giornalisti, assessori, consiglieri comunali, ex appartenenti alle forze dell’ordine, nonché i cittadini tutti in quanto fu dato alle fiamme un edificio pubblico sulla via Laurentina, e di questi incendi ancora non si conoscono i responsabili.
Resta altrettanto vero che malgrado le promesse di intensificare i controlli, le caserma dei carabinieri sono sotto organico del 50% mentre quella dei vigili di oltre il 90%. Intanto da più parti arrivano da parte di comitati di quartiere, di associazione reclami e proteste oltre che coltivare l’idea di una nuova fiaccolata di protesta come quella che organizzò il comitato di quartiere della Nuova California e i cittadini della Nuova Florida, maggiori vittime di questo stato di cose.
Luigi Centore