M5S: “Il Pd quando non gradisce una risposta fa finta di non capirla”

23 novembre 2015 | 15:30
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M5S: “Il Pd quando non gradisce una risposta fa finta di non capirla”

M5S: “Una prassi delle amministrazioni passate è stata quella di lasciare le grane a quelle successive, cercando di mantenere lo status quo”

Il Faro on line – “Iniziamo da un punto saliente: loro riportano una frase del nostro programma elettorale: “… non ha senso prevedere opere che finiranno solo per deturpare un territorio già provato dal punto di vista paesaggistico e ambientale…”. Immaginando che la Fiumaretta l’abbiano vista anche loro, saprebbero spiegare in parole semplici quale paesaggio si deturpa nell’abbattere il rudere attualmente presente e sostituirlo con un polo turistico? Hanno passato metà del consiglio comunale a parlare della fiumaretta come un luogo puzzolente e inquinato, nel quale però hanno lasciato lavorare per anni i dipendenti comunali, e oggi parlano di deturpazione del territorio di un posto dove è peraltro previsto che si faranno ulteriori controlli ambientali?” – lo dichiara in un nota il M5S di Civitavecchia.

“Inoltre – prosegue il comunicato – oggi si parla solo del polo turistico, ma all’interno dello stesso piano è previsto lo spostamento dei dipendenti comunali presso i locali del villaggio del fanciullo opportunamente ristrutturati. D’altronde il Partito Democratico non gradisce quando gli si ricorda dei debiti che ha lasciato, dell’incapacità nel chiedere alla provincia i finanziamenti per la raccolta differenziata nei quartieri nei quali era stata avviata, dei soldi Enel messi in spesa corrente in maniera irregolare e accampa sempre qualche scusa che non convince nessuno (e infatti sui debiti fuori bilancio non ha risposto anzi, abbandona il consiglio comunale). La verità è che una prassi seguita da tutte le amministrazioni passate è stata quella di lasciare le grane alle amministrazioni seguenti, cercando di mantenere lo status quo”.

“Per questa ragione – si afferma dal M5S – non si sono riconosciuti in consiglio i debiti derivati da sentenze, per questa ragione l’ammontare dei residui ha portato ad un taglio di 38 milioni di euro in bilancio, per questa ragione oggi dobbiamo fare i conti con un bilancio quasi impossibile e per questa ragione siamo tenuti a rispondere alla corte dei conti a causa delle irregolarità gravi che questa ha riscontrato durante gli anni 2011, 2012 e 2013. Visto che il Partito democratico continua a parlare di trasparenza, e visto che non risponde sui debiti fuori bilancio, facciamo un’ulteriore domanda. Perché non ci da una spiegazione convincente della delibera di giunta n. 415 del 22/11/2013 nella quale si cita la richiesta (la n. 54331 del 20.09.2013) di acquisire a titolo non oneroso l’area denominata La Frasca ad eccezione all’area assegnata al campeggio?”

“Ricordiamo che tale area è stata poi venduta dall’Arsial, mentre anche quella avrebbe dovuto appartenere al comune di Civitavecchia e ai civitavecchiesi. Quanto hanno detto in precedenza non ci ha convinto affatto e troviamo assurdo che si possa tergiversare su questa vicenda considerando che quest’area è al centro di indagini inerenti a Mafia Capitale, sono coinvolti personaggi come Daniele Pulcini ed era previsto che sarebbero dovuti arrivare centinaia d’immigrati” – conclude il M5S.