Rubei a 80 secondi dalla sirena mette la zampata decisiva e stende il Policoro. Oranje ancora primi in classifica
Il Faro on line – E’ Rubei a 80 secondi dalla sirena a far tremare un PalaToLive gremitissimo e regalare la nona vittoria agli Oranje su dieci partite. Con il Policoro e’ partita dalle mille emozioni. La spunta la Futsal Isola che nel finale mette l’allungo decisivo e strappa tre punti di cuore e grinta. Ennesima settimana in cima alla classifica di serie A2, in attesa del risultato di Matera-Bisceglie che potrebbe regalare la vetta in solitaria alla Banda Angelini. Sei-cinque finale con palo ospite a dieci secondi dalla fine. Che sofferenza.
LA PARTITA Isola in campo subito con l’ex Rieti Papù. Con lui Gentile, Lutta, Mentasti, Arribas, Rubei, Zoppo, Basile, Moreira, Marcelinho, Mazzuca, Emer. Ospiti con Laviola, Grandinetti, Zancanaro, Giannace, Fantacele, Scharnowski, Pizzo, Bragaglia, Dimatteo, Calderolli, Nucera, Cospito. Allenatore Bommino.
PRIMO TEMPO Inizio equilibrato con l’Isola che ci prova e il Policoro sornione. Basile e Bragaglia sbrogliano tutto. Il primo break arriva al settimo. Marcelinho sulla sinistra mette il turbo: sinistro tremendo del brasiliano, Bragaglia smanaccia ma devìa su Zancanaro che da due passi infila nella sua porta. Uno a zero Oranje. Il raddoppio è questione di sessanta secondi. Lutta inventa per Rubei, Bragaglia è miracoloso. Marcelinho dalla sinistra carica l’ennesimo missile che si stampa sul palo, Mentasti è lì e infila. Due a zero e PalaToLive in festa. Gli ospiti presa la botta macinano gioco. Fantacele inventa per la testa di Scharnowski che di testa sfiora la traversa. Poi è Zancanaro a infilare per Pizzo: Basile è miracoloso. L’Isola si rivede al tredicesimo: Emer per Moreira, piattone che sfiora il palo. Sul rilancio palla a Zancanaro che con una fiondata riporta sotto il Policoro: 2-1. Quaranta secondi e Lutta mette il sigillo. Schema su punizione, Marcelinho per l’ex Fiumicino e tre a uno Oranje. Il Policoro si rifà sotto al diciassettesimo e spiccioli. Elastico di Fantacele che si libera sulla destra e scarica in mezzo: Grandinetti e lì. L’Isola riallunga poco dopo. Ancora Lutta, stavolta in versione assistman: Moreira è un cecchino. Quattro a due e tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO Dopo un primo tempo a manetta le squadre rifiatano. Il Policoro spinge, l’Isola se ne sta ranicchiata dietro. Giocano più gli ospiti che al settimo si rifanno sotto. Angolo dalla sinistra, lob per Cospito che calcia in porta, Pizzo è sulla traiettoria e beffa Basile. Quattro-tre. Pizzo ci riprova un paio di minuti dopo: Basile è bravissimo. L’Isola esce a metà ripresa e mette paura. Marcelinho inventa per Mentasti che la mette fuori: questione di centimetri. Poi tocca a Rubei inventare e a Marcelinho maledire la sorte: anche qui palla fuori di niente. Al quattordicesimo azione da manuale.
Palla che viaggia tutta di prima e arriva sul sinistro di Rubei che al volo incoccia il palo interno. Sulla ripartenza rigore Policoro: Papù in scivolata anticipa Zancanaro. L’arbitro assegna un penalty dubbio. Dal dischetto Zancanaro fa quattro a quattro. Trenta secondi e l’Isola passa. Fallo su Papù in ripartenze. Bonus dei cinque sforato e libero. Marcelinho buca Bragaglia e fa 5-4.
Bommino si gioca la carta portiere di movimento e ha ragione. Fantacele trova un pertugio libero per Calderolli che da due passi fa cinque pari. Mancano 120 secondi alla fine. La decide la leggenda Rubei che a 80 secondi dalla sirena fa venire giù il PalaToLive. Con il destro controlla e con il sinistro buca ancora Braglia. Sei a cinque. Il forcing finale del Policoro è rabbioso ma sbatte contro il palo a cinque secondi dal termine. Vince l’Isola.