Toso: “Ci adopereremo affinché migliori la qualità del nostro mare perché è un dovere per l’amministrazione capitolina rendere un gioiello le spiagge del Lazio”
Il Faro on line – L’83% dei cotton fioc trovati in tutt’Italia è stato contato nella sola spiaggia di Coccia di Morto con 3716 pezzi. Tra i rifiuti che arrivano in spiaggia tramite gli scarichi delle nostre case e, quindi, attraverso i corsi d’acqua e canali abbiamo blister di medicinali, assorbenti e deodoranti per wc e sono stati trovati in maniera copiosa anche nella spiaggia di Capocotta. Risolvere questa, e tante altre situazioni inerenti la valorizzazione del territorio è l’obiettivo del candidato consigliere Emanuele Toso:
“I cittadini di Ostia nell’ultimo anno sono stati mortificati. S’è fatta la scelta di commissariare Ostia per non commissariare l’amministrazione capitolina. Ma noi guardiamo al rilancio di Ostia”, questo l’annuncio dell’Ingegnere edile Emanuele Toso, candidato consigliere al Comune di Roma con la lista civica “Con Giorgia” per Giorgia Meloni sindaco. La questione va affrontata con estrema urgenza: tolleranza zero contro degrado e ingiustizie, lotta alla corruzione e all’illegalità con un premio ai cittadini e alle imprese che denunciano i disonesti.
“Una volta eletto consigliere – dice Toso – ci occuperemo della valorizzazione dell’artigianato locale con la creazione del ‘Roma Style District’, attuando un vero e proprio rilancio della vecchia Fiera di Roma, nuovi mercati rionali e rilancio del turismo con coinvolgimento dei privati. Ci concentreremo sui musei in periferia e reperti ‘affittati’ all’estero, coinvolgendo Ostia tra i protagonisti. Ci adopereremo affinché migliori la qualità del nostro mare perché è un dovere per l’amministrazione capitolina rendere un gioiello le spiagge del Lazio. Per fare questo bisogna i gestori dei servizi di depurazione affinché rendano efficaci gli impianti, mettendo finalmente la qualità dei territori prima di qualsiasi dinamica economica”.
“Ostia, con il 33% di incidenza di rifiuti sul totale – conclude Toso – deve tornare ad avere più servizi di pulizia della sabbia e delle splendide dune che sono stati sempre assicurati dai gestori dei servizi nei chioschi a cui va un paluso. C’è bisogno di trovare un metodo di gestione per la prossima estate e avviare gli iter per i bandi di gestione futura, c’è bisogno di un’organizzazione meticolosa e mi impegnerò per questo”