Giorni intensi di lavoro per lo Shark Volley Club

20 giugno 2016 | 14:50
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Giorni intensi di lavoro per lo Shark Volley Club

Il coach Di Clementi: “Faremo una squadra importante”

Il Faro on line – Giorni intensi di lavoro per lo Shark Volley Club Pomezia. La società della presidentessa De Bianchi, dopo aver ufficializzato l’arrivo del direttore tecnico Simone Di Clementi e del direttore sportivo Ivano Di Giacobbe, sta lavorando a 360 gradi per una crescita societaria che in pochi anni la porti ad essere un punto di riferimento importante per la pallavolo laziale. Rilevati i diritti della serie C femminile, il club pometino da giorni sta pensando alla rosa da allestire per fare un campionato regionale di alto livello.

“Faremo una squadra importante – assicura coach Di Clementi -, vogliamo convincere la gente a seguirci e riempire il palazzetto, facendo divertire e gioire i nostri tifosi. Non vogliamo fare proclami, però, come accade a tanti altri: sappiamo quanto la serie C sia un campionato difficile, ma siamo certi che il gruppo che stiamo mettendo in piedi ci darà grandi soddisfazioni”.

L’attività dello Shark Volley Club Pomezia, però, non si limita alla programmazione della prima squadra: il 2 luglio, infatti, è previsto lo ‘Shark-day’, giornata di presentazione della stagione 2016-2017. In quella giornata ci sarà una festa dedicata a tutti giovani che vogliono avviarsi a questa disciplina. La grande novità sarà il prezzo anti-crisi per il minivolley: solo 125 euro per chi effettuerà la pre-iscrizione entro il 31 luglio.

“Lo Shark Volley Club Pomezia – continua il coach – da sempre opera nel sociale perché fare sport per noi significa soprattutto fare un’attività sana e utile alla collettività, con la consapevolezza che lo sport debba rappresentare un’occasione socio-culturale per stare insieme e vivere i momenti sportivi ludici, garantendo a tutti la possibilità di partecipare. Sempre a proposito di quanto teniamo a questo aspetto, da settembre saranno allestiti centri di raccolta abbigliamento, prodotti alimentari e fondi destinati a categorie più disagiate in accordo con associazioni di volontariato”.