7 medaglie per l’Italia agli Europei di atletica leggera. Due ori, da Grenot e Tamberi

12 luglio 2016 | 13:30
Share0
7 medaglie per l’Italia agli Europei di atletica leggera. Due ori, da Grenot e Tamberi

2 argenti femminili e 2 bronzi maschili, dalla mezza maratona. Terzo posto anche per il team delle ragazze della staffetta

Il Faro on line – 7 medaglie dagli Europei di atletica leggera, che si sono conclusi, lo scorso 10 luglio ad Amsterdam. Questo, è il bottino importante che la Nazionale italiana ha riportato dalla capitale olandese ed in proiezione Rio 2016. 

Sono stati i due ori di Libania Grenot e Gianmarco Tamberi, entrambi del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, a trainare il successo italiano, che ha visto altri 5 metalli ottenuti alla competizione continentale. La Grenot ha conquistato il suo titolo correndo 400 metri in pista, straordinari e chiudendo sul traguardo in 50’’73. Tamberi è salito sul primo gradino del podio, saltando a 2,32, senza mai sbagliare un tentativo, a sua disposizione. Nel mezzo, le gare su strada. E alla medaglia di Gimbo, conquistata di domenica, si sono aggiunte, al mattino, l’argento di Veronica Inglese e due bronzi preziosi. Quello di Daniele Meucci e della squadra maschile. La vicecampionessa europea di mezza maratona 2016, del Centro Sportivo Esercito, ha chiuso la sua gara, in 1h10:38, con primato personale su strada, migliorato di 24 secondi. Passi più veloci e tutti rotta, podio continentale, per Veronica. Anche Meucci ha proiettato la sua bussola personale, verso il podio europeo e ha conquistato il terzo posto, confermandosi, titolare di una medaglia continentale, dopo l’oro vinto nel 2014, a Zurigo, insieme alle altre messe al collo, da Barcellona 2010. Ed ancora, il Centro Sportivo Esercito ha gioito. Daniele ha tagliato il traguardo in 1h02:38. Un altro terzo posto è giunto dal team maschile, grazie ai piazzamenti in classifica di Stefano La Rosa e Ruggero Pertile. Il primo del Centro Sportivo Carabinieri ed il secondo, dell’Esercito. La Rosa è arrivato sul podio in 1h04:15, mentre Pertile, lo ha fatto in, 1h05:48. 

Anche nella categoria femminile, le donne in team hanno ottenuto una medaglia. Per loro e sempre nella mezza maratona, è stato l’argento, il colore che ha contraddistinto l’Europeo di Amsterdam. Ed ancora una volta, Veronica Inglese ha messo al collo, una medaglia. Insieme a lei e sui 21,097 km del percorso su strada, sono state Rosaria Console, Anna Incerti, Laila Soufyane e Catherine Bertone, a salire sul secondo gradino del podio.

Dopo l’oro di Tamberi, è arrivata dunque, un’altra soddisfazione per l’Italia e tutta, nata negli ultimi 50 metri, del rettilineo finale, della pista dello Stadio Olimpico. Lì, Libania Grenot ha tirato fuori le unghie e da Panterita affermata e conosciuta, ha agguantato il terzo posto e ha aggiunto un successo personale, per lei in questi Europei olandesi. In questo modo, insieme alle sue compagne di staffetta, Maria Benedicta Chigbolu, Maria Enrica Spacca e Chiara Bazzoni, che la incoraggiavano dalla zona mixed, riservata agli atleti, ha vinto il bronzo, segnando il tempo di 3’27’’49. 

7 allori italiani. Adesso, il cuore batte per Rio 2016. Olimpiadi in vista, per l’atletica italiana.

Alessandra Giorgi