Da Vinci, ritardi e file ai check-in al Terminal 3 per un guasto Fastweb
Maximulta di Aeroporti di Roma alla società di handling Aviapartner per l’aereo Iberia portato “a spinta” sulla pista per il decollo
Il Faro on line – Due giorni di passione all’aeroporto Leonardo da Vinci per una serie di guasti che hanno messo a dura prova la capacità organizzativa dello scalo romano. A causa di un’interruzione della linea dati Fastweb verificatasi in nottata nella zona tra il quartiere di Magliana a Roma e il Comune di Fiumicino, ieri si sono verificate problematiche di connettività anche all’aeroporto Leonardo da Vinci dove le operazioni di accettazione passeggeri al terminal 3 dalla mattina alle 6 hanno subito ritardi.
“Adr – sottolineano alla società di gestione – in stretto contatto con Enac, già dalle prime ore della mattina ha triplicato il personale a disposizione dei passeggeri per le operazioni di imbarco e sta monitorando gli interventi tecnici di ripristino della fibra ottica”. A quanto risulta il problema di connettività è stato causato dal degrado della fibra ottica conseguente all’incendio sull’autostrada Roma-Fiumicino avvenuto alcuni giorni fa. I ritardi hanno raggiunto anche picchi fino a 3 ore, come nel caso del collegamento della Sabena per Bruxelles, della Tap per Lisbona, della Vueling per Barcellona. Il guasto al sistema ha rallentato in particolare le operazioni di check-in. All’interno delle aerostazioni si sono accumulate lunghe file di passeggeri, in particolare nella hall partenze del terminal, davanti ai banchi delle compagnie Vueling ed easyJet dove, peraltro, le forze dell’ordine hanno canalizzato i passeggeri davanti agli ingressi delle aerostazioni.
L’operatività del Terminal, seppur con notevoli ritardi, non si è comunque mai interrotta. I sistemi di Alitalia e delle altre compagnie di Skyteam, dotati di propria connettività al check-in, hanno operato sempre con regolarità. I tecnici Fastweb hanno sostituito i cavi danneggiati. Già a partire dalle 11.30 sono stati ripristinati i servizi offerti da Fastweb all’aeroporto; dalle 12.20 circa sono tornati attivi anche i servizi offerti da altri operatori.
Domenica, invece, altro episodio. Il volo Iberia 8415 del 17 luglio operato da Air Nostrum (del gruppo Iberia) e diretto in Spagna su un aeromobile Crj9 sigla (Ec-Jya), previsto in partenza alle 15,10, a causa di un problema “tecnico” è partito con circa 90 minuti di ritardo. Per raggiungere la pista però, non è stato attivato alcun modernissimo sistema di trainaggio. Saliti tutti i passeggeri e caricate le stive gli operatori della società Aviapartner, colosso mondiale dell’handling aeroportuale, undici uomini robusti hanno spinto il velivolo dall’area d’imbarco fino alla zona di rullaggio sono sotto gli occhi della torre di controllo di Enac ed Enav e del gestore aeroportuale.
Adr ha immediatamente comminato la massima sanzione economica alla handling Aviapartner per l’episodio. “L’handler – è scritto in un comunicato di Adr – avendo spostato l’aeromobile facendolo spingere dai suoi dipendenti invece che tramite un proprio mezzo (push-back), si è reso infatti responsabile di una violazione delle procedure previste dal regolamento di scalo per la movimentazione di aeromobili e mezzi in area airside”.