ViviAranova aderisce alla manifestazione “No intolleranza, Sì inclusione”
La presidente Andrioli: “La politica di maggioranza e opposizione, almeno sui temi della civiltà umana dovrebbero lavorare in un’unica direzione”
Il Faro on line – L’Associazione ViviAranova aderisce alla manifestazione indetta dall’Amministrazione Comunale di Fiumicino per ricordare la storia di solidarietà ed inclusione che il nostro territorio ha sempre dimostrato. “Dare asilo e sostegno ad esseri umani che fuggono da guerre, fame e orrori indicibili non è solo un atto di umanità ma un dovere di ogni cittadino. Il mondo laico, cattolico e di tutti gli altri credo religiosi non si può sottrarre alle propria responsabilità e, – spiega la Vicepresidente Samantha Montano – Fiumicino con questa iniziativa vuole dimostrare di essere una città aperta, inclusiva e solidale”.
La Presidente Cristina Andrioli chiarisce: “Capiamo anche i timori di tanta gente che vive ogni giorno sulla propria pelle grandi difficoltà economiche e sociali e che, da tanto tempo, attende risposte dall’Amministrazione Comunale, dal Governo e da altri soggetti pubblici e/o privati che nascondono le loro inefficienze dietro i soliti “balletti di responsabilità”. Non compendiamo atteggiamenti di “sciacallaggio politico” di chi soffia su questi problemi alimentando tensioni sociali, pulsioni razziste e di inciviltà”.
“Insieme alle manifestazioni l’Amministrazione deve fare uno sforzo maggiore per dare sollievo ai propri cittadini, azioni semplici ma fondamentali. A volte basta un lampione, una fontanella, un dosso o altri piccoli interventi per far rivivere un luogo, un parco, una piazza e soprattutto una comunità. La politica di maggioranza e opposizione, almeno sui temi della civiltà umana dovrebbero lavorare in un’unica direzione che è quella della solidarietà, dell’inclusione e del sostegno ai più deboli siano essi rifugiati o cittadini che vivono in zone di serie B.Invitiamo tutti i cittadini, anche del nord del Comune, a far sentire la propria voce e a partecipare”.