Il Commissario prefettizio: “Vedo il Palio con molto favore, le città di fondazione hanno bisogno di manifestazioni come questa”
Il Faro on line – Lo staff organizzativo si è ritrovato per un briefing giovedì pomeriggio presso la Pro Loco Sabaudia, che promuove l’evento in collaborazione con il Circolo The Core, per fare il punto della situazione e incontrare i capitani. I tecnici del The Core hanno illustrato il campo di gara, che sarà di 250 mt in rettilineo per le regate amatoriali e 500 mt, sempre in linea retta, per le contrade. Una novità quest’ultima, accolta con qualche perplessità da alcuni capitani, abituati ai giri di boa.
“Con l’ingresso di nuovi timonieri, quest’anno -commenta il The Core- abbiamo preferito evitare complicazioni sulle manovre in acqua, così abbiamo optato, d’accordo con la maggior parte degli equipaggi, per un percorso lineare a 5 corsie, con gli ultimi 50 mt segnalati da boe rosse”.
“E’ dal 2012 che collaboriamo con il Palio -ricorda la presidente C.The Core, Francesca Zito-, siamo contenti di promuovere il dragon boat che, fra gli sport acquatici che pratichiamo, è sicuramente quello che desta più curiosità”. Incuriosito ed entusiasta il commissario prefettizio di Sabaudia, Antonio Quarto che, raggiunto il gruppo, ha dichiarato: “Non conoscevo l’iniziativa, vedo il Palio con molto favore, le città di fondazione hanno bisogno di manifestazioni come questa. Hanno bisogno di identità, appartenenza, con spirito di gioco; attraverso colori diversi ci si riconosce in un’immagine comune”.
Il Commissario sarà in barca domenica, insieme ai dipendenti del Comune, per la sfida tra le città. Soddisfatti Gennaro Di Leva e Iunia Valeria Saggese, rispettivamente presidente della Pro Loco Sabaudia e presidente del Palio.
“Il Palio serve anche a creare un po’ di economia -commenta Di Leva-, con i ricavi dello scorso anno abbiamo acquistato 40 pagaie per le attività sportive; grazie allo scambio di beni e servizi con la Marina, abbiamo contribuito alla sistemazione di un’area della riva del lago. La chiave, insomma, è la collaborazione”.
Collaborazione e partecipazione che rispecchiano la crescente identificazione dei cittadini e delle istituzioni in questa manifestazione, proprio come aveva sognato l’ideatrice nel 2009: “Sabaudia ha un unico difetto: è una città giovane. Nel 2009, quando tutto è iniziato, avevo 23 anni e, con i miei coetanei, avvertivamo un vuoto, la mancanza di una tradizione che fosse l’essenza e la sintesi del nostro essere sabaudiani. Quello che immaginavo, allora, era che un giorno i cittadini, soprattutto i giovani, non si sentissero più come me, e interrogati su cosa ci fosse da fare, da vedere a Sabaudia, potessero rispondere: la spiaggia, il lago, il bosco e Il Palio!” .
Parole di incoraggiamento e soddisfazione anche da parte del giornalista sportivo Giacomo Crosa, vicepresidente della Proloco e tifoso della Gincana: “Il Palio è una start-up che sta arrivando a maturazione. L’ho visto crescere in questi anni, il che vuol dire maggiore identificazione e maggiore partecipazione. C’è da sottolineare che questa è una manifestazione in primis per gli abitanti, e poi per i turisti; questo mi sembra importante. I miei complimenti a tutte le persone coinvolte, che esprimono il volontariato di questa città”. Enrico Genco, dello staff, ha illustrato le iniziative collaterali e le novità del Dopopalio.
“Quest’anno il palio è anche una fiera, abbiamo coinvolto tanti sponsor, ci saranno diversi stand per chi vuole distrarsi; per chi ha bambini, ci sarà intrattenimento con zucchero filato e animatori grazie a Gallery Party, mentre Recchiuti metterà a disposizione le sue biciclette per dei giri di prova. Il palio non termina con la parte sportiva ma continua con la cena, a cura di “Sabaudia Nostrana”, la birra offerta da Altaquota e il beverage di Add Distribuzione, e il piano bar di Alessandro De Angelis e Raffaele Martini. Le nostre previsioni sono di circa 400 persone a cena, per il momento, tra equipaggi e familiari. Ma l’iniziativa è aperta a tutti, il costo è di 10 euro, i biglietti vanno prenotati in anticipo in Proloco. La serata continua dopo cena con i dj Christian e Fred, l’ingresso è gratuito. Insomma, una festa della città. Ringrazio gli sponsor, davvero tanti, che hanno creduto in noi, a loro abbiamo riservato una sorpresa: abbiamo realizzato un videowall per la proiezione dei loro loghi sul muro della nostra location, la Caserma della Marina”.