Servizio di trasporto disabili torna attivo, le precisazioni dell’Asl Rm3
Santori: “Siamo comunque intenzionati a chiedere la massima chiarezza su come è stata gestita la vicenda”
Servizio di trasporto disabili, i chiarimenti dell’Asl Rm3
Il Faro on line – “In relazione alla sospensione del servizio di trasporto degli utenti diversamente abili agli istituti riabilitativi – si legge in una nota della Asl Rm3 – avvenuto unilateralmente da parte del consorzio Sit 2000, aggiudicatario del servizio medesimo e alla conseguente preoccupazione indotta nei cittadini utenti, nei loro familiari e nelle associazioni rappresentative degli utenti diversamente abili, la Direzione Aziendale della Asl Roma 3, nel sottolineare il rammarico e il dispiacere per l’accaduto, ha provveduto ad attivare tutte le procedure amministrative e pertanto assicura tutti i soggetti interessati che, dal giorno 20 aprile 2017, il servizio verrà regolarmente erogato da un’altra società, che si impegnerà a contenere al minimo eventuali problematiche dovute all’avvio del nuovo servizio”.
Esprime soddisfazione in merito alla soluzione della vicenda il consigliere regionale di Fratelli d’Italia del Lazio Fabrizio Santori: “Siamo felici che il problema relativo alla sospensione del trasporto disabili sul territorio di competenza della Asl Roma 3, che abbiamo denunciato due giorni fa, sia stato in parte risolto, e il servizio ripristinato almeno al 50% da parte dell’Azienda sanitaria che ha trovato una soluzione a questa incresciosa vicenda”.
“Resta però gravissimo l’accaduto, che ha costretto molte persone con disabilità a rinunciare a una prestazione alla quale invece hanno legittimo diritto. Solo nei prossimi giorni i disabili avranno garantito il 100 % del servizio. Siamo comunque intenzionati a chiedere la massima chiarezza su come è stata gestita la vicenda”.
“Siamo in contatto con le associazioni di tutela dei disabili del territorio dei municipi X, XI, XII e di Fiumicino, e saremo pronti se necessario a intervenire in maniera molto dura e perentoria nei confronti del presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e del commissario della Asl Roma 3 nel caso in cui questo impedimento dovesse ripetersi. Non è, infatti, tollerabile lasciare nemmeno per un giorno senza trasporti queste persone che più di tutte hanno diritto a un servizio efficiente e puntuale” – conclude Santori.