#Latina, piromane colto sul fatto dalla Polizia, Coletta ‘E’ una vera aggressione al territorio’
Arrestato mentre tentava di alimentare le fiamme con alcuni cartoni raccolti vicino al luogo dell’incendio.
#Latina, piromane colto sul fatto dalla Polizia, Coletta ‘E’ una vera aggressione al territorio’
Il Faro on line – Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto C.M., 44 anni di Latina, poiché poco prima aveva appiccato un incendio ad una vasta area verde, non lontana dal centro della città, ubicata nella zona denominata Panorama tra le vie Le Corbusier e Magenta.
Ad intervenire, quando l’incendio era stato appena acceso, sono stati i poliziotti della Squadra Mobile impegnati in uno dei tanti servizi di contrasto al crimine diffuso, intensificati in questo periodo di vacanze, durante il quale molti cittadini lasciano le proprie abitazioni per spostarsi verso località balneari.
L’area verde, in questo momento invasa da erbe e arbusti ingialliti dalla siccità, è contornata da diversi edifici pubblici e privati; in particolare a ridosso dello spazio aggredito dalle fiamme insistono un liceo statale, un distributore di carburante, alcuni uffici della Regione Lazio e una palazzina residenziale.
Quest’ultima soprattutto ha rischiato di essere coinvolta dalle alte fiamme alimentate dal vento caldo che spirava sulla città di Latina; un epilogo sicuramente più pesante è stato evitato dall’intervento tempestivo dei poliziotti, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile cittadina che con diversi mezzi si sono prodigati per estinguere le fiamme, quando gli abitanti della palazzina, avvolta da un fumo denso, erano già tutti in strada.
L’uomo tratto in arresto, identificato come C.M., del ‘72, residente a Latina, è un disoccupato che in passato aveva svolto il lavoro di giardiniere. Lo stesso, raggiunto dagli agenti della Squadra Mobile grazie alla segnalazione di una cittadina al 113, è stato sorpreso quando ancora tentava di alimentare le fiamme con alcuni cartoni che aveva raccolto poco distante dal luogo dell’incendio.
I poliziotti hanno perquisito l’abitazione dell’arrestato dove, nell’ingresso, hanno trovato un grosso accendino da cucina, che avendo il cannello molto lungo risultava evidentemente più indicato per appiccare le fiamme ad erbe e arbusti. L’indagato sarà processato per direttissima domani, come disposto dal magistrato di turno presso la Procura di Latina.
Il ringraziamento del Sindaco
“E’ doveroso rivolgere un plauso e un ringraziamento agli agenti della Squadra Mobile che hanno arrestato l’autore del rogo divampato questa mattina in via Magenta, alle spalle del Liceo Manzoni” – ha dichiarato il sindaco di Latina Damiano Coletta.
“Le indagini proseguiranno, è importante che gli inquirenti lavorino per fare chiarezza, perché non vi sia la minima ambiguità attorno alle dinamiche di innesco e sviluppo della scia di incendi che sta interessando la città e la nostra provincia. La persistenza e la frequenza di questi episodi fanno pensare alla mano dell’uomo.
E’ una vera e propria aggressione al territorio che, oltre ai gravi danni ambientali con ettari di vegetazione bruciati sui Lepini, sta impegnando da diversi giorni molti mezzi e risorse e sta mettendo in pericolo la sicurezza delle persone e in un caso, ricordiamolo, è costata la vita ad un uomo. Ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile, a tutti coloro che con coraggio ed instancabile impegno stanno intervenendo nelle operazioni di spegnimento dei roghi, va la nostra riconoscenza.
Se si darà seguito al procedimento giudiziario nei confronti del soggetto arrestato oggi, il Comune si riserverà di costituirsi parte civile“.