Porto di #Civitavecchia, traffico merci e navi Ro-Ro, dati in crescita per il 2017
Registrata una progressiva affermazione di tipologie di traffico a basso impatto ambientale.
Il Faro on line – Nei primi nove mesi del 2017 si registrano dati positivi per l’autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro settentrionale.
Nel porto di Civitavecchia, infatti, a fronte di una contrazione del 6,5% del traffico di prodotti energetici, carbone e prodotti raffinati, si verifica una decisa ripresa di tutte le altre tipologie di rinfuse solide +10%, ed una ulteriore crescita dei traffici di merci movimentate in colli, Ro-Ro e auto nuove, merci in container, in sacconi, palletts, con un +4%.
Tra le rinfuse solide, in controtendenza rispetto agli ultimi anni, cresce del 43% il traffico di prodotti metallurgici, minerali e metalli, rispetto al 2016, così come il traffico di minerali grezzi cementi e calci +12%, prodotti chimici +14% e fertilizzanti +26%.
Dall’analisi dei dati emerge che le merci movimentate in colli si affermano quale principale segmento merceologico, pari a complessive 4,4 milioni di tonnellate, a fronte di 4 milioni di tonnellate di rinfuse solide e 4 milioni di tonnellate di rinfuse liquide, per un traffico complessivo, al 30 settembre, di 12,4 milioni di tonnellate. Si tratta di un dato significativo che vede una progressiva affermazione di tipologie di traffico a basso impatto ambientale e ad alto valore aggiunto sia in termini di impresa che di lavoro.
Anche il traffico di merci movimentate su mezzi pesanti si incrementa del 4% per un totale di 2,7 milioni di tonnellate e quasi 150 mila mezzi pesanti imbarcati e sbarcati.
In crescita di oltre 40 mila unità anche il traffico di passeggeri di linea +2,6% con 1 milione e 650 mila passeggeri mentre i crocieristi sono quasi 1,7 milioni con un +2% di quelli in turn-around.
Stabile il traffico nel porto di Fiumicino con quasi 2,6 milioni di tonnellate di prodotti raffinati, mentre nel porto di Gaeta durante il terzo trimestre si registra una netta ripresa dei traffici, con un +26% . Nello scalo pontino l’inversione di tendenza, rispetto al passato, è dovuta alla ripresa del traffico di prodotti raffinati e di carbone, oltre che della categoria “altre rinfuse solide” che al 30 settembre cresce del 100%. A Gaeta , nel 2017, sono inoltre approdate 10 navi da crociera con circa 4.000 crocieristi.
Nel network laziale, rispetto ai primi sei mesi dell’anno si registra una complessiva crescita delle principali categorie merceologiche: +26% traffico complessivo, +23% merci liquide, +33% le merci solide, cosi da migliorare sensibilmente il saldo al 30 settembre e lasciar ben sperare per l’ultimo trimestre dell’anno.