‘I 5 Stelle non proteggono Ostia, la città è sott’acqua’
Centrodestra e centrosinistra tuonano contro l’amministrazione grillina.
Ostia – Sono bastati i primi violenti temporali per rendere il X Municipio una vera e propria piscina a cielo aperto. Tanti i disagi per i residenti, immediata la polemica politica da destra e da sinistra nei confronti dell’amministrazione grillina neo-insediata.
Possanzini: “Necessario un piano per la messa in sicurezza idraulica di tutto il territorio”.
“Il Municipio X di Roma Capitale è senza ombra di dubbio l’area della nostra città più esposta agli allagamenti. Viviamo una emergenza permanente causata da una cementificazione selvaggia, un abusivismo espansivo e predatorio, una scellerata impermeabilizzazione del suolo, una colpevole mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria”. A parlare è Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio
“Dobbiamo rompere le catene perverse dell’emergenza permanente ed è per questo che riteniamo necessario avviare una campagna di risanamento del territorio fatta di piccoli interventi come la manutenzione periodica dei canali e delle caditoie, la realizzazione di opere di drenaggio e di mitigazione del rischio, così come una serie di interventi più impegnativi atti a potenziare la rete dei canali del Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano ed infine un intervento di messa in sicurezza idraulica di tutti i territori intorno alla foce del Tevere basato sulla realizzazione di una rete di raccolta delle acque chiare.
Nonostante annunci, promesse elettorali di grandi e piccole opere a 5 stelle, siamo ancora all’anno zero della messa in sicurezza idraulica del territorio. Non serve essere preveggenti per preannunciare che, se non saranno presi provvedimenti seri e strutturati per la messa in sicurezza idraulica del territorio, ad ogni pioggia ci sarà una conta dei danni sempre più drammatica. E’ inoltre inammissibile che questa amministrazione abbia programmato senza alcuna logica, se non quella elettoralistica, alcune opere di messa in sicurezza idraulica. Ci riferiamo all’opera consistente nell’ampiamento del collegamento idraulico, il così detto Occhialino, fra il canale Bagnolo e il canale Ponente che passa sotto l’asse stradale della via del Mare/Ostiense/Romagnoli.
Questo collegamento è attualmente costituito da un tubo, un vero e proprio calibro dosatore di portata che, una volta ampliato, determinerà un aumento significativo di portata delle acque piovane verso valle, cioè Stagni, Longarina, Acilia Sud, senza che ci sia stato un adeguamento degli impianti di pompaggio e del reticolo di canali drenanti. E’ intuitivo comprendere che il carico di acqua gravante sul bacino di monte non può assolutamente essere accelerato verso valle senza aver preventivamente rafforzato le opere di drenaggio posizionate a valle. Se la logica non è un opinione, prima si doveva invertire la pendenza del Canale Ostiense per poi procedere con il rafforzamento delle idrovore a Bagnolo e soltanto dopo aver rafforzato le idrovore di Longarina e il reticolo di canali drenanti si sarebbe dovuto procedere all’ampliamento dell’Occhialino.
L’illogica modalità adottata nel procedere nei lavori di ampliamento non solo è dannosa per il territorio ed estremamente pericolosa per i cittadini ma testimonia l’incapacità totale del M5S, un partito molto bravo con le parole ma molto meno bravo nel tradurle in fatti concreti. Aggiungiamo a tutto questo l’assoluto stato di permanente abbandono del Canale dei Pescatori, un canale perennemente ostruito che rappresenta l’unico sfogo delle acque piovane verso il mare. E’ necessario quanto urgente pianificare i lavori di messa in sicurezza della foce del Canale dei Pescatori. L’Amministrazione Capitolina così come quella Municipale, dopo tante promesse e tante parole, stanno mostrando una inadeguatezza assoluta nel governare una delle città più belle del mondo ed è per questo che chiederemo alla Giunta Di Pillo di convocare la Commissione competente e di essere invitati ai lavori della Commissione stessa”.
Picca: “Il territorio è in ginocchio”
“L’ondata di maltempo ha colpito fortemente il litorale di Ostia e l’entroterra, un territorio che è piegato dal grande deficit infrastrutturale e da tutta una serie di interventi che auspichiamo la neo giunta grillina provveda a metter mano. Ma a quanto pare l’inizio della consiliatura va invece in senso contrario. Fratelli d’Italia, infatti, come primi due documenti aveva portato in Consiglio alcuni interventi per le potature degli alberi e la pulizia di tombini e caditoie, ma i 5 Stelle hanno pensato bene di farcelo ritirare perché a detta loro avrebbero risolto il problema. Oggi nel Municipio X, pra vi sono scenari apocalittici tra allagamenti e strade sott’acqua. Cominciamo male, Di Pillo che fa?”.
È quanto dichiara in una nota Monica Picca, capogruppo di FdI nel Municipio X.