Casapound evitata lo sgombero di una Famiglia Italiana ad Ardea
Casapound: ‘La casa è un diritto e noi da sempre ci battiamo purché sia difeso e rispettato!’
Ardea – Ieri mattina, nel comune di Ardea, militanti del movimento Casapound hanno assistito una Famiglia di Italiani, con due minori a carico, a cui era stato ordinato lo sgomberodalla casa in cui abitano.
In un momento dove il problema immigrati è un fatto sociale e politico di forte attualità, spesso ci si dimentica di quante Famiglie italiane, devono combattere con la povertà a causa di diversi fattori, primo tra questi la mancanza di lavoro. Un fatto, sociale e politico, anche questo, che dovrebbe essere preso in seria considerazione dal nostro Governo ma, spesso, come suddetto messo in disparte per dare priorità ad altro. Così, laddove non arriva il Governo a garantire assistenza e tutela dei diritti dei nostri concittadini, ieri è intervenuto il movimento Casapound in soccorso ad una Famiglia per evitare lo sgombero dalla loro abitazione.
“Questa mattina – hanno dichiarato ieri dal movimento – è stato evitato lo sgombero di una coppia italiana con due minori a carico di Ardea. Troviamo assurdo che vengano spesi soldi per i centri d’accoglienza per immigrati mentre le famiglie italiane, anziché essere difese, vengono lasciate senza un tetto sulla testa. Oggi – prosegue la nota di Cosapaound – siamo intervenuti sullo sfratto in corso riuscendo ad ottenere una proroga fino a Ottobre, resteremo accanto a questa famiglia con due minori per evitare che finisca in mezzo alla strada e proveremo sin da subito a trovargli una sistemazione dignitosa. Riceviamo costantemente chiamate da parte di famiglie italiane in emergenza abitativa, il che dimostra che è una problematica sentita sul territorio. La casa è un diritto – conclude il movimento – e noi da sempre ci battiamo purché sia difeso e rispettato!“.
(Il Faro on line)