Il presidente Confesercenti sull’iniziativa a Piazza Anco Marzio a Ostia “No al suk e alle strumentalizzazioni”

Ostia – “Ostia deve tornare a vivere. E’ questo l’imperativo che si è data la Confesercenti del litorale di Roma per tutelare gli interessi di tutti i commercianti e le attività produttive del territorio e nell’interesse dei cittadini di Ostia” afferma, in una nota, il presidente della Confesercenti di Ostia, Ginetto Pugliè alla notizia apparsa sulla stampa relativamente all’iniziativa promossa in Piazza Anco Marzio. 

“Giusto – prosegue Pugliè – indire mesi fa un bando volto a realizzare un evento di rivitalizzazione del territorio, soprattutto in questo momento molto difficile per l’intera area, ma lo stesso deve tendere alla qualificazione ed evitare che si determini una diretta concorrenza con gli esercizi presenti”.

“Al tempo stesso, – precisa Ginetto Pugliè – salire sul “podio” in ragione della rappresentanza di alcuni esercenti con l’intento di dividere la categoria è sbagliato e non fa gli interessi di migliaia di attività presenti e che le organizzazioni di categoria maggiormente presenti sul territorio rappresentano”.

“Confesercenti di Ostia siede ai tavoli di confronto con l’Amministrazione Municipale – ricorda il Presidente della Confesercenti di Ostia – e in quelle sedi esprimerà le osservazioni critiche e avanzerà le proposte e i correttivi“.

“La politica la lasciamo ai partiti ed alle campagne elettorali, – conclude Pugliè – le istituzioni elette devono ascoltare la nostra voce e fare gli interessi di tutta la cittadinanza e delle nostre imprese, così come il Presidente della Confesercenti o di altre organizzazioni lo nominano gli associati di tutto il territorio, che per la Confesercenti si articola in tutta l’area del Municipio”.

(Il Faro on line)