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Roberto Severini: “Una raccolta firme per costringere Autostrade a cambiare tariffe”

4 ottobre 2018 | 11:59
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Roberto Severini: “Una raccolta firme per costringere Autostrade a cambiare tariffe”

“Roma-Civitavecchia, è assurdo fare cassa sui cittadini di un quartiere”

“Era il 20 Maggio 2014 quando chiesi un segnale importante a questa Amministrazione e al sindaco Montino: farsi garante nei confronti degli enti competenti e pretendere l’immediata rivisitazione del pedaggio autostradale lungo la Roma-Civitavecchia. Sono passati anni e devo purtroppo constatare come ogni appello sia caduto nel vuoto”. Lo afferma una nota a firma di Roberto Severini, capogruppo Crescere Insieme.

L’ingiustizia che viene perpetrata ai danni dei cittadini del nord del Comune di Fiumicino è francamente insopportabile, e riguarda principalmente l’incongruenza di tariffazione che interessa non solo i residenti, ma tutte le categorie legate al trasporto su gomma; penso ad esempio ai taxi, agli Ncc, così come a tutti i lavoratori dell’indotto aeroportuale che lavorano a Fiumicino ma vivono da queste parti.

Accolte le segnalazioni dei cittadini, ho fatto personalmente un sopralluogo. Per tre volte mi sono recato in una giornata a Fiumicino, e per percorrere pochissimi km di tragitto autostradale da Torrimpietra, ho speso 14,40 euro (2,40 euro a tratta). Da Maccarese a Torrimpietra per appena 3,6 km si pagano 2,40 euro. Per andare invece a Civitavecchia sempre da Torrimpietra, percorro 37,3 Km sempre al costo di 2,40 euro. Infine se da Ladispoli vado a Santa Severa percorrendo 13,2 km, il tragitto non è addirittura soggetto al pagamento.

Non è normale che si applichino due pesi e due misure sulla stessa autostrada. E’ assurdo fare cassa sui cittadini di un quartiere senza che nessuno si sia preso la briga nel tempo di proporre sconti per i residenti che percorrono tratte nello stesso Comune.

Dopo le mie ultime segnalazioni, ho visto che il Pd finalmente ha deciso di muoversi. Con un ritardo di ‘appena’ 4 anni rispetto alle mie sollecitazioni, si affretta solo oggi a presentare un ordine del giorno per il prossimo Consiglio. Al di là della tempistica, su cui ognuno può dare il proprio giudizio, la ritengo comunque una buona cosa, perché io a differenza loro non ho come obiettivo una medaglia ma la soluzione del problema.

E’ per questo – conclude Severini – che inizierò una raccolta firme tra i cittadini dell’area nord del territorio, per dare consistenza ad una richiesta che non può fermarsi al Comune, ma arrivare in Regione e sul tavolo del Ministero, unico interlocutore efficace nei confronti di Autostrade”.